27/12/2023
Servizi a Rete

Viacqua partono i lavori per il Mosav a Vicenza

Va dal Ponte Alto e dalla località Ponte del Quarelo e arriva fino a Vicenza, la nuova tratta del Mosav, il modello strutturale degli acquedotti del Veneto, che Viacqua si appresta a realizzare. Si tratta di una parte fondamentale della grande “autostrada dell’acqua” progettata per assicurare l’approvvigionamento di acqua potabile all’intero territorio regionale. L’opera è finanziata attraverso i Primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza della Contaminazione da Sostanze perfluoroalchiliche (Pfas) delle falde idriche nei territori delle Province di Vicenza, Verona e Padova.

 

La riorganizzazione della rete acquedottistica di Vicenza

Obiettivo delle opere è garantire l’approvvigionamento idrico al sistema Mosav, in corso di realizzazione da parte dell’ente regionale Veneto Acque. Il sistema correrà a ridosso della parte sud della zona industriale di Vicenza Ovest. Il progetto è parte di un ampio scenario che riguarda la riorganizzazione generale della rete acquedottistica di Vicenza, nell’ottica di sopperire alla dismissione del pozzo “Scaligeri” che, fino al recente passato, rappresentava una delle fonti di approvvigionamento del sistema idrico della città.

 

L’intervento

La nuova tratta si estenderà per 2,3 chilometri, sarà costituita da tubazioni del diametro di 60 cm e richiederà un investimento di 2,4 milioni di euro.

Nella sua progettazione, i tecnici del gestore idrico hanno posto particolare attenzione allo sviluppo del tracciato. Questo, infatti, impatta su un territorio dove alta è la presenza di altri sottoservizi, ai quali si aggiungono due passaggi delicati: l’attraversamento di un raccordo di connessione all’Autostrada A4 e alla linea ferroviaria Vicenza-Verona e il fiume Retrone.

 

L’utilizzo delle tecnologie no-dig

Per la posa delle condotte, in entrambi i casi, è stato scelto l’impiego delle tecnologie no-dig. Nel primo intervento si opererà con tecnica di microtunneling, che consiste nel fare avanzare le tubazioni a spinta all’interno di una microgalleria realizzata da una testa d’avanzamento fresante, guidata dall’esterno. In questo modo non sarà necessaria alcuna interruzione della viabilità.  Nel secondo attraversamento, invece, si lavorerà con la Trivellazione Orizzontale Controllata (TOC), per non andare a interferire con il naturale corso del fiume.

Questa tecnica consiste nel creare un foro pilota nel sottosuolo, guidato da una serie di aste collegate a una testa di perforazione teleguidata. Dopo aver realizzato il foro pilota, la testa di trivellazione viene sostituita con degli alesatori che vengono trascinati a ritroso fino al punto di partenza. Infine, alla colonna di perforazione viene agganciato il tubo da posare, trascinato a ritroso verso la perforatrice.

 

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