Mettere il territorio al riparo di possibili sversamenti in caso di piogge intense e, al tempo stesso, rendere più efficiente ed efficace la depurazione dei reflui. Risponde a questa duplice esigenza l’intervento di estensione della rete fognaria realizzato da Viacqua a Noventa Vicentina.
Un’opera del valore di 2,2 milioni di euro, che ha interessato una delle arterie cittadine, via Godicello e le sue strade laterali. L’opera ha previsto la posa in totale di 6,5 chilometri di condotte e la realizzazione di 300 allacciamenti di utenza.
Un duplice vantaggio
La realizzazione delle nuove linee fognarie è stata progettata dal gestore idrico della provincia di Vicenza per ottimizzare la gestione dei reflui, attraverso la loro separazione. Nella nuova porzione di rete scorreranno infatti le sole acque nere che vengono convogliate al depuratore di Noventa. Le acque meteoriche invece verranno dirottate nella rete originaria. In questo modo l’intero bacino che sorge a destra dello scolo Alonte beneficerà di una rete fognaria separata.
Una soluzione che garantisce un doppio vantaggio.
- Da un lato, si assicura una migliore resa del processo di depurazione, con una riduzione di circa il 40% del carico idraulico sull’impianto di depurazione
- Dall’altro, si riduce il rischio di sversamenti di reflui nei corsi d’acqua superficiali in caso di abbondanti precipitazioni
Ma non solo, perché in questo modo si evita anche l’attivazione eccessiva dei sistemi di sollevamento, con conseguenti risparmi sui consumi elettrici.
Un sistema più efficiente e funzionale
Grazie a questa nuova realizzazione, il sistema fognario di Noventa diventa più efficiente e funzionale. Il sistema può anche contare su una nuova dorsale principale che si sviluppa in direzione nord-sud, collegandosi alla condotta esistente, sgravata delle acque meteoriche, per condurre i reflui al depuratore che sorge nella zona sud della cittadina. Nella condotta confluiscono ora anche le acque nere della lottizzazione “Noventa 2000”, già realizzata con reti separate.
Separazione delle reti. Una soluzione strategica
«La separazione delle reti fognarie rappresenta la soluzione strategica che dovremo portare avanti per ogni futuro intervento sui sistemi che gestiamo, perché consente di rendere più efficace i processi depurativi, evitando una eccessiva diluizione dei reflui a causa dell’infiltrazione delle acque bianche – ha spiegato ha spiegato il presidente di Viacqua, Giuseppe Castaman -. Inoltre, riducendo la pressione idraulica sulle condotte fognarie, soprattutto in caso di forti piogge, il rischio di sfioramenti e sversamenti in ambiente viene drasticamente ridotto. Il passaggio ora fondamentale è in mano all’utenza, che avrà circa un anno di tempo per completare gli allacciamenti sulla parte privata, in modo da far funzionare correttamente le nuove reti».