Esteso l’acquedotto veronese: altre 175 persone potranno finalmente avere acqua potabile
Il Comitato istituzionale del Consiglio di Bacino Veronese, nell’ultimo Cda, ha approvato il progetto preliminare “Estensione della rete idrica dell’acquedotto alla località Torretta – Comune di Legnago”: l’acqua potabile di acquedotto arriverà nella frazione di Torretta di Legnago, centro abitato della provincia veronese, confinante con la provincia di Rovigo. L’intervento, del costo totale di 315mila euro, ha l’obiettivo di estendere il servizio acquedotto alla frazione Torretta, permettendo l’allacciamento di circa 175 abitanti alla rete acquedottistica pubblica. Attualmente gli abitanti si servono di pozzi privati che prelevano acqua dalla prima falda, soggetta ad inquinamento da arsenico.
L’intervento è frutto della collaborazione del Consiglio di Bacino dell’ATO Veronese, con il collega rodigino, il Consiglio di Bacino dell’ATO Polesine. Il problema da superare era proprio la lunga distanza che separa Torretta dalla rete idrica di Legnago: l’allacciamento con quest’ultima avrebbe comportato la realizzazione di un lungo collegamento, con un relativo costo maggiore. L’interessamento diretto dell’amministrazione comunale di Legnago e il supporto economico della Regione Veneto (il contributo regionale di 200mila euro), hanno consentito di individuare una soluzione tecnicamente ed economicamente più vantaggiosa. La soluzione individuata prevede invece un collegamento più breve con la rete idrica dell’ATO Polesine. La rete di nuova realizzazione verrà così collegata alla rete esistente in Provincia di Rovigo: Polesine Acque (gestore di ATO Polesine) fornirà quindi acqua all’ingrosso ad Acque Veronesi.
“Grazie alle sinergie messe in atto tra i due Enti regolatori del servizio idrico integrato“, commenta il Presidente Mauro Martelli, “si da una risposta concreta alle esigenze di un territorio in termini di salute pubblica consentendo di erogare acqua con qualità controllata ai cittadini di Torretta con una spesa decisamente sostenibile. Per questo, anche a nome del mio comitato istituzionale, ringrazio i colleghi dell’Ato Polesine per la loro collaborazione“.
Il progetto prevede la posa di circa 1.600 metri di nuova rete acquedotto. La realizzazione dell’opera è affidata al gestore Acque Veronesi Scarl, che si adopererà per iniziare al più presto i lavori. La rete idrica che porterà l’acqua a Torretta attraverserà – letteralmente – i fiumi per arrivare nelle case: è infatti previsto, oltre la posa su piano stradale, anche l’attraversamento del fiume Tartaro, confinante appunto con il centro abitato.
“Sono contenta si sia instaurata questa collaborazione tra Comune di Legnago, Ato Veronese e Polesine, con le due società di gestione Acque Veronesi e Polesine Acque”, afferma il sindaco di Legnago Clara Scapin. “Si è tenuto conto delle difficoltà di Torretta, che da anni chiede il diritto all’acqua. Anche la Regione Veneto ha riconosciuto quel diritto e dovere di intervenire in questa frazione con pochi abitanti e al limite del territorio, ma con la collaborazione di Rovigo si è arrivati a una soluzione positiva. Questo è un esempio di buon governo: quando le istituzioni si confrontano la soluzione si trova. Ora i cittadini aspettano con ansia e con fiducia l’inizio del lavori: la rete idrica dovrebbe arrivare entro l’estate”.
Didascalia foto: Mauro Martelli presidente del Consiglio di Bacino Veronese