La riqualificazione dei sistemi fognari e depurativi dei comuni di Zero Branco e Morgano, in provincia di Treviso, e il completamento delle reti fognarie con l’adeguamento degli attuali impianti di depurazione, insufficienti a trattare i reflui generati nei due territori serviti. È questo il grande piano al quale sta lavorando Veritas, multiutility che gestisce il servizio idrico in 36 comuni del Veneto.
La priorità del piano è focalizzata in particolare su Zero Branco che soffre delle maggiori criticità, la cui soluzione però appare più a “portata di mano”, in quanto il territorio è situato a breve distanza dalla rete fognaria di Martellago, infrastruttura questa collegata all’impianto di depurazione di Fusina. Il progetto al quale sta lavorando la società prevede, pertanto, la realizzazione di un collettore per collegare le due reti, collegamento che avrebbe un’estensione di circa 4 chilometri. Tale opera permetterebbe di congiungere da subito nuove utenze con una progressiva dismissione dell’impianto di depurazione di Zero Branco.
Veritas conta di concludere la progettazione del collettore di collegamento tra Zero e Martellago entro la fine di quest’anno, in modo da avviare la posa delle condotte già a partire dall’inizio del prossimo. A spiegare la lunghezza delle tempistiche di progettazione la complessità dell’opera: sul nuovo collettore dovrebbe infatti transitare l’intera portata raccolta dalla rete fognaria di Zero Branco e poi, in futuro, anche quella della rete fognaria di Morgano. Inoltre, nel suo percorso il collettore attraverserà anche il Passante autostradale di Mestre, per cui tale porzione verrà posata con una tecnica no-dig: l’ipotesi al momento allo studio è il ricorso alla tecnica dello spingitubo.
La posa della condotta di collegamento, con annessa realizzazione di impianto di rilancio verso Martellago, permetterà di ridurre il carico verso il depuratore di Zero Branco e quindi all’azienda di procedere con le prime opere di estensione della rete fognaria, in modo da superare anche il divieto attualmente vigente di realizzare nuovi allacciamenti. Il costo complessivo del progetto è di circa 3 milioni di euro.