L’assemblea dei soci di Unica Reti, riunita in modalità online, ha approvato il bilancio 2019 della società, che amministra gli asset idrici e della distribuzione gas in 30 comuni della provincia di Forlì-Cesena.
Bilancio chiuso con un utile di 2,5 milioni di euro, che porta a 23,4 milioni l’utile conseguito negli esercizi fra il 2010 e il 2019. Altrettanto significativo il valore aggiunto generato in favore dei soci, pari a oltre 4 milioni, e i dividendi distribuiti ai comuni soci, pari a 2,2 milioni di euro, con il totale dei dividenti distribuiti dal 2010 che ha superato i 23,7 milioni di euro.
Non meno significativo il volume degli investimenti sostenuti, superiori ai 20 milioni, dei quali 9,4 milioni destinati al ciclo idrico, 2,6 ai servizi ambientali nel territorio forlivese e 8 milioni per la distribuzione gas a Forlì.
Numeri che indicano come la società patrimoniale sia cresciuta nel corso di questi anni, consolidandosi ulteriormente, grazie alla sua attività a supporto dei 30 comuni soci, in particolare attorno ai due principali settori: i beni pubblici idrico e gas naturale.
Forte di tali risultati, ora la società guarda avanti, puntando ad ampliare il suo raggio d’azione, guardano in particolare all’illuminazione pubblica. «Stiamo guardando con grande interesse alla rete di illuminazione pubblica quale nuovo asset da amministrare, su cui potere investire con decisione in efficientamento energetico e smarterizzazione dell’intero territorio – ha ribadito nel corso dell’assemblea Stefano Bellavista, amministratore unico di Unica Reti – I Comuni, in particolare i più piccoli, ne trarrebbero un elevato beneficio: più innovazione tecnologica, più efficienza energetica, minori costi di bolletta elettrica».
Per maggiori informazioni: Unica Reti