Punta sul teleriscaldamento il Comune di Castelnovo ne’ Monti. L’amministrazione comunale di quello che è considerato il capoluogo dell’appennino reggiano ha avviato la realizzazione di una nuova caldaia presso il quartiere Peep – Pieve, per alimentare una rete di teleriscaldamento a servizio degli edifici pubblici che sorgono nello stesso quartiere. La caldaia sarà a sua volta alimentata con cippato proveniente da filiera corta, ovvero fornito in un raggio di massimo 70 km dal paese e proveniente principalmente dal crinale reggiano dell’Appennino. Incluso nell’ ambito del PsrR 2014-2020, Misura 7 Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e delle azioni previste per la strategia aree interne, il progetto ha un costo di circa 500.000 euro, finanziato quasi interamente, 434.000 euro, con fondi provenienti da un bando regionale. A breve verrà pubblicato il bando di gara per l’esecuzione dell’opera, che sarà realizzata nel corso di quest’anno. L’intervento consiste nella realizzazione di un impianto a cippato di legno vergine. Alla centrale saranno collegati diversi immobili pubblici presenti nella zona, quali la palestra comunale, spogliatoi e servizi del centro Coni, la sede del centro di medicina sportiva, la scuola elementare, la scuola materna. Edifici attualmente riscaldati con caldaie alimentate a gas metano. Il nuovo progetto rientra nel quadro di interventi che il Comune ha avviato da alcuni anni per riduzione i consumi energetici e di riqualificazione e miglioramento delle prestazioni energetiche del proprio patrimonio immobiliare. La nuova opera, oltre alla riduzione delle emissioni climalteranti, garantirà anche una riduzione dei costi di manutenzione e gestione del calore, con unica centrale termica dotata di telecontrollo per settare le temperature nei singoli edifici. Risparmi che consentiranno all’ amministrazione di liberare risorse da destinare ad altre attività.