Ha trovato finalmente soluzione il problema dell’approvvigionamento idrico di una vasta area del territorio a sud del comune di Gubbio (PG), grazie all’intervento di razionalizzazione del sistema idrico appena concluso da Umbra Acque e che ha interessato le frazioni di Mengara, Colonnata e Valdichiascio.
I lavori hanno visto nel complesso la posa di 12 chilometri di nuove condotte e la realizzazione di un impianto di sollevamento, opere realizzate con un investimento di un milione di euro.
Arriva l’acqua
Più nello specifico, l’impianto di sollevamento è a servizio della nuova adduttrice, dell’estensione di 5 chilometri, realizzata dai tecnici del gestore idrico che ora permette di rifornire il serbatoio di Cima di Mengara con l’acqua proveniente dalla sorgente Scirca. Gli altri 7 chilometri di condotte posati costituiscono invece la nuova rete di distribuzione a servizio delle tre frazioni e che va poi a ricollegarsi al serbatoio esistente di Colonnata. In questo modo le nuove opere hanno permesso di portare il servizio in zone della città finora non servite dall’acquedotto, al tempo stesso permettendo di fare fronte a eventuali situazioni di criticità nell’approvvigionamento idrico anche per altre aree della parte sud del territorio.
Lotta alle perdite di rete
Sempre a Gubbio, il gestore sta portando avanti altri interventi per fronteggiare un altro annoso problema, quello delle perdite idriche, superiori alla media. Problema ulteriormente aggravato dalla specificità del territorio comunale, che è molto vasto, ma con una bassa densità abitativa, per cui si trova a gestire tanti chilometri di rete idrica in rapporto alle utenze.
Per far fronte a questa situazione, ha avviato una campagna di ricerca perdite occulte su 245 chilometri di rete di distribuzione, accompagnata dalla sostituzione di 15 chilometri di condotte. Si tratta di opere, per le quali ha ottenuto un finanziamento Pnrr, che una volta concluse garantiranno il recupero di 850.000 metri cubi di acqua, riducendo il livello di perdite dell’8% nel 2026.
Le casette dell’acqua
Impegno sul fronte ambientale che, in collaborazione con l’amministrazione comunale, prosegue anche attraverso l’installazione delle casette dell’acqua. A breve saranno sei in totale gli impianti attivi nel territorio, contribuendo così a ridurre l’uso della plastica. Nel 2023, le case dell’acqua di Gubbio hanno erogato oltre 700.000 litri di acqua naturale e frizzante, risparmiando la produzione di 18.000 bottiglie di plastica, evitando l’immissione di 66 tonnellate di CO2, pari alla quantità catturata da oltre 4.424 alberi.
