Conclusa e anche inaugurata l’estensione del servizio di teleriscaldamento della città di Udine. I lavori di estensione della rete, realizzata da Siram, la capogruppo dell’associazione temporanea d’impresa Aton, concessionaria delle opere, era stata progettata per garantire il servizio a tre scuole superiori cittadine: l’Istituto statale di istruzione superiore Malignani, il Liceo scientifico statale Marinelli e l’Istituto tecnico Zanon. Tre sedi che ospitano complessivamente circa 6.000 studenti. L’estensione della rete si colloca nel più ampio progetto nato nel 2003 da uno studio realizzato dall’Università di Udine, che ha portato a un accordo di programma tra l’Azienda ospedaliero-universitaria “Santa Maria della Misericordia”, l’Università degli Studi di Udine e il Comune di Udine. Obiettivo dell’accordo la realizzazione del primo esempio in Italia di sistema di teleriscaldamento alimentato dalla centrale tecnologica di un ospedale. Più nello specifico, l’allacciamento dei tre Istituti scolastici ha comportato un ampliamento dell’infrastruttura di distribuzione del calore di oltre 1 km, per un totale attuale di circa 10 km di estensione, e ha richiesto per i lavori eseguiti sugli impianti degli Istituti complessivamente 13.000 ore di manodopera. La rete alimenta oggi in totale 49 utenze pubbliche e private (4 sedi accademiche, il Palamostre, 9 edifici scolastici, 1 convitto studentesco, 1 albergo e 33 condomini). Nel loro insieme i tre istituti scolastici rappresentano l’utenza più energivora attualmente servita: a fronte di una potenza impegnata di 9,5 MW presentano una previsione di fabbisogno di circa 5.000 MWh/anno di energia termica, pari a circa il 20% dell’energia complessivamente richiesta dal totale delle utenze.