Nuovo intervento da record nell’ambito dei lavori portati avanti da Acque per la realizzazione del Tubone, il grande collettore fognario che convoglierà i reflui di tutta la Valdinievole, di Cerreto Guidi e di parte di Fucecchio verso il depuratore industriale di Santa Croce sull’Arno. Dopo il primato segnato due anni fa nel Lotto 2 con la posa della condotta in ghisa con diametro da 900 millimetri e della lunghezza di 300 metri attraverso la tecnica della trivellazione orizzontale controllata (Toc), adesso si è fatto ancora meglio. Con la stessa tecnica è stato infatti posato un altro tratto di condotta più lunga del precedente, stabilendo così una nuova prima volta nella storia del servizio idrico in Italia.
L’attraversamento del torrente Nievole
L’intervento è stato realizzato nella zona compresa tra i comuni di Monsummano Terme e Pieve a Nievole, nell’ambito del Lotto 4 delle opere. Questo è stato necessario per permettere l’attraversamento del torrente Nievole, vista la presenza anche della Variante del Fossetto, che incrocia il percorso del grande collettore. In presenza della strada regionale Francesca Nord, il gestore ha optato ancora una volta per la Toc, tecnica che prevede una perforazione del terreno con l’uso di aste, guidate da una testa fresante che prepara il percorso per la condotta. Una volta creato il tunnel alla profondità stabilita, la tubazione viene agganciata e tirata all’interno dello scavo tramite un macchinario all’estremità opposta.
L’intervento da record
Se il ricorso a questa tecnica è frequente per installare cavi e tubazioni nel sottosuolo, senza dover ricorrere a sistemi di scavo a cielo aperto, sono i numeri a essere ancora una volta da record. La porzione di condotta tirata misurava poco meno di 320 metri di lunghezza, per un totale di 42 barre in ghisa sferoidale e un peso complessivo superiore alle 50 tonnellate, a una profondità di 8 metri sotto il livello stradale. In questo modo, il torrente Nievole è stato attraversato senza alcuna ripercussione, utilizzando cantieri ridotti e limitando anche l’impatto ambientale dei lavori. Nelle prossime settimane, Acque utilizzerà la tecnica della trivellazione orizzontale controllata anche nel tratto adiacente a quello appena concluso, sempre costeggiando la Variante del Fossetto, arrivando così a più di mezzo chilometro di condotte posate con la Toc nel solo Lotto 4.