Sorridono le casse comunali grazie al bonifico di 18 milioni 300mila euro fatto da Toscana Energia, il colosso fiorentino che da luglio diventerà il gestore del servizio di distribuzione del gas a Prato. La lunga avventura di Consiag, poi confluita in Estra, sta dunque per tramontare.
Dopo che nelle settimane scorse è intervenuta l’efficacia dell’aggiudicazione del bando di gara voluto dalla passata Giunta di centrodestra, Toscana Energia si prepara allo sbarco vero e proprio in città. Ieri è stato firmato il contratto davanti al notaio.
L’azienda ha versato 18 milioni come una tantum prevista dalla gara, più 300mila euro per le spese relative all’iter del bando. “Soldi che metteremo a investimento – ha spiegato l’assessore al Bilancio Monia Faltoni – e che impegneremo sull’edilizia scolastica che è da sempre una priorità di questa Giunta, sulla riqualificazione delle periferie e sul centro storico”.
Resta aperta la partita del pagamento della rete a Centri Reti gas, la controllata di Estra. Il bando di gara prevedeva il pagamento di 90 milioni. Una cifra erosa dal degrado subito dall’infrastruttura e dagli impianti negli anni trascorsi tra l’aggiudicazione della gara e il cambio della guardia e che, secondo una stima commissionata al Consorzio concessioni reti gas dal Responsabile unico del procedimento, ammonta oggi a poco meno di 81 milioni ai quali però aggiungere i 4 milioni e 600mila euro di investimenti effettuati dal gestore tra il 2011 e il 2014.
Una stima che sarebbe stata contestata da Centri tanto che il Comune ha incluso nel contratto con Toscana Energia che in caso di controversia l’ente dovrà uscire indenne da un eventuale maggiore rimborso della rete e degli impianti.
