C’è ancora una volta Terna tra le grandi realtà nel mondo che spiccano per impegno nella sostenibilità. Il gestore della rete elettrica di trasmissione nazionale per il sedicesimo anno consecutivo è stato infatti confermato nel Dow Jones Sustainability Index, il prestigioso indice Esg.bn L’inclusione nel DJSI avviene sulla base dei risultati ottenuti nel Corporate Sustainability Assessment (CSA) di S&P Global, che analizza le performance di sostenibilità delle imprese internazionali a maggiore capitalizzazione, basandosi su severi criteri economici, ambientali e sociali e su una review delle principali controversie.
Alcuni dei criteri considerati
Nella sua analisi S&P Global considera infatti numerose aree di analisi che coinvolgono tutte le dimensioni Esg. Fra queste, per esempio, gli impatti ambientali, la gestione delle risorse umane, la sicurezza sul lavoro, lo stakeholder engagement, la corporate governance, la gestione dei rischi. E poi ancora, il rispetto dei diritti umani, il controllo della catena di fornitura, l’etica di business, la cyber security, la protezione della privacy e la trasparenza della rendicontazione.
Le eccellenze di Terna
Oltre 13.500 le imprese globali, che sono state invitate a partecipare all’edizione 2024 del CSA. Terna è risultata fra le migliori del settore elettrico, piazzandosi, nell’ultima valutazione disponibile, in testa al gruppo delle utility elettriche italiane, grazie alle eccellenti performance registrate negli ambiti Esg oggetto di valutazione. Tra le aree di eccellenza di Terna riconosciute da S&P Global ci sono:
- la qualità e l’affidabilità della reportistica in tema di sostenibilità e di contrasto al cambiamento climatico;
- gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2;
- la gestione del capitale umano;
- i presidi introdotti in relazione al rispetto dei codici di condotta, anche con riferimento ai diritti umani e alla privacy.
Gli altri indici di sostenibilità che premiano la società
La conferma dell’inclusione nel Dow Jones Sustainability Index non è l’unico risultato di prestigio che testimonia la centralità del tema sostenibilità per Terna. La società è presente per il ventesimo anno consecutivo all’interno dell’indice FTSE4Good, per il tredicesimo anno in quello Euronext Vigeo (World 120, Europe 120 ed Eurozone 120), e per il quattordicesimo in quello Stoxx Global ESG Leaders, oltre che nei sottostanti Stoxx Global Environmental Leaders, Stoxx Global Social Leaders e Stoxx Global ESG Governance Leaders. La composizione di questi indici internazionali è basata sulle valutazioni, rispettivamente, di FTSE Russell, Moody’s Analytics (ex Vigeo Eiris) e Sustainalytics, agenzie di rating non finanziari fra le più rinomate a livello globale.
C’è anche il Best ESG Rating Award
Terna si è inoltre aggiudicata, per il secondo anno consecutivo, il Best ESG Rating Award che si basa sulle analisi di Standard Ethics, autorevole agenzia specializzata nell’emissione di rating non finanziari. La società ha ottenuto il prestigioso riconoscimento grazie alle eccellenti performance registrate negli ambiti Esg oggetto di valutazione e, in particolare, nell’Environment, per le azioni di tutela della biodiversità. La sostenibilità è parte integrante del Piano Industriale 2024-2028 di Terna: il 99% dei suoi investimenti sono infatti considerati sostenibili secondo i criteri di ammissibilità introdotti dalla Tassonomia Europea. A conferma della sua importanza, il Piano di Sostenibilità, per la prima volta nella storia di Terna, è stato integrato nel Piano Industriale.
