È stato autorizzato dal MASE il nuovo collegamento elettrico “Acquara – Porto Potenza Picena” che attraverserà i Comuni di Recanati, Porto Potenza Picena e Civitanova Marche, in provincia di Macerata. L’intervento, per cui Terna, la società guidata da Giuseppina Di Foggia, investirà più di 20 milioni di euro, include la realizzazione di un elettrodotto in cavo interrato con una lunghezza superiore agli 11 chilometri, tra la frazione di Chiarino nel Comune di Recanati e la Cabina Primaria di Porto Potenza Picena, di proprietà del distributore locale.
Un approccio partecipativo alla progettazione
Il collegamento migliorerà l’affidabilità del servizio elettrico locale, consentendo la rimozione di oltre 20 km di linee aeree esistenti e 133 sostegni, sgomberando oltre 42 ettari di territorio dalle attuali infrastrutture elettriche. Saranno interessati dalle attività di demolizione anche i comuni di Montelupone e Macerata. È stato stipulato un Protocollo di Intesa con le Amministrazioni e la cittadinanza, al fine di garantire il massimo coinvolgimento delle comunità interessate e di ottimizzare l’infrastruttura, minimizzando l’impatto sul territorio. Nelle prossime settimane Terna inizierà la progettazione esecutiva e le attività propedeutiche all’avvio dei cantieri.
L’impegno di Terna per la crescita della Regione
Il Piano di Sviluppo 2025-2034 di Terna prevede per le Marche un investimento di 700 milioni di euro nei prossimi 10 anni. Tra le opere principali, l’Adriatic Link, il collegamento HVDC tra Abruzzo e Marche da 1.000 MW di potenza lungo circa 250 km, di cui 210 km sottomarini, che ha ottenuto il via libera del MASE a gennaio 2024 e i cantieri terrestri sono partiti a fine 2024. Gli interventi regionali consentiranno di rafforzare la magliatura della rete, andando a incrementare l’efficienza e l’adeguatezza del sistema elettrico.
