Acquedotto pugliese: sensori e robot subacquei per cercare le perdite
Il progetto, sviluppato con l’Università del Salento ha già dato buoni risultati
Simple è l’acronimo di System for Identifying and Monitoring Pipe Leaks, ed è stato brevettato dalla MoniTech, una srl nata dalle ricerche dell’Università del Salento. Il sistema sfrutta le microonde per localizzare le perdite in reti idriche e fognarie e utilizza droni per la video ispezione di tratti del Canale principale dell’Acquedotto.
Alla presentazione avvenuta nello storico Palazzo dell’acqua di Bari hanno partecipato Nicola Costantino, amministratore unico di AQP, il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, presidente dell’Autorità idrica Pugliese e Giovanni Giannini, assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Puglia.
La sperimentazione su larga scala di Simple è il frutto di una collaborazione, avviata nel 2011, tra l’Università del Salento (sotto la responsabilità scientifica del prof. Andrea Cataldo), il Politecnico di Bari (prof. Nicola Giaquinto) e l’Acquedotto Pugliese. Una prima esperienza pilota è stata realizzata su una nuova rete idrica a Lecce, nelle località di Borgo Piave-Masseria Grande e Masseria Marangi, per un’estensione di circa 10 chilometri con risultati confortanti.
Diversamente dai sistemi ricerca-perdite tradizionali, il nuovo sistema, è più efficace, preciso, affidabile, economico, permette di ridurre i tempi di ispezione ed è utilizzabile in qualunque condizione di esercizio della rete affermano i tecnici di AQP ed anche – precisano – con scarsa pressione in rete o in presenza di rumori ambientali, aspetti che, generalmente, limitano il campo di utilizzo.
L’innovativa tecnologia di rivelazione perdite sfrutta la propagazione (e la relativa riflessione) di un segnale elettromagnetico, facendolo “viaggiare” attraverso “elementi sensibili” opportunamente predisposti in fase di realizzazione della rete, ed adattati alla tipologia dell’impianto. Il concetto funzionale di base risiede nella possibilità di rivelare e localizzare i cambiamenti (riflessioni) del segnale elettromagnetico provocati dalla presenza di acqua libera fuoriuscita dalla conduttura in seguito ad un guasto o rottura, individuando sullo schermo del computer portatile il punto esatto in cui avviene la perdita, così da rendere l’intervento di riparazione molto più rapido ed economico.