Nel mondo tornano le società pubbliche per le reti idriche
Dal 2000 al 2015, 235 centri (grandi e piccoli) e 37 Paesi sparsi per i cinque continenti, hanno deciso di tornare a una gestione pubblica delle reti d’acqua potabile, per una popolazione complessiva di 106 milioni di abitanti.
In Italia, nel periodo dei 15 anni presi in considerazione, sono tornati alla gestione pubblica i comuni di Imperia, Reggio Emilia, Varese e Termoli.
Attualmente le gestioni “in house” nella penisola riguardano nel complesso il 43% dei Comuni.