Modello Metabolico Urbano come strumento per l’analisi di sostenibilità dei sistemi idrici urbani: il caso studio di Reggio Emilia.
La memoria rientra nelle attività del progetto TRUST – Transition to the Urban water Service of Tomorrow, finanziato dall’Unione Europea, che si pone l’obiettivo di rendere nel lungo periodo i servizi idrici più sostenibili. I modelli sviluppati nell’ambito di TRUST consentono di valutare le prestazioni dei vari sottosistemi e dell’intero sistema e quindi di stabilire quale fase sia quella più dispendiosa energeticamente o più impattante sull’ambiente e le possibili strategie di miglioramento. Confronti sono eseguiti con riferimento ad uno studio analogo relativo alla città di Torino.
L’uso del metabolismo urbano nella pianificazione strategica del sistema idrico integrato: l’esempio di Reggio Emilia

Il progetto di ricerca TRUST (TRansition to the Urban water Services of Tomorrow) (7FP, 2011-2015) collega in un unico schema procedurale il metabolismo urbano applicato ai sistemi idrici e la gestione del rischio atteso per sistemi in transizione, coinvolgendo gli stakeholder del servizio idrico integrato al fine di individuare la strategia migliore per il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità. Nel lavoro il modello è stato applicato per verificare se la soluzione proposta per incrementare l’affidabilità idraulica del sistema, a parità di prestazione meccanica, fosse più sostenibile rispetto allo schema attuale. A tale scopo sono state valutate preliminarmente due sole metriche (emissioni di gas serra e energia consumata), ottenendo risposta positiva. Tutto ciò, è quanto sarà dibattuto al convegno “Efficienza e risparmio energetico dei sistemi idrici” che si terrà l’8 e il 9 luglio 2015 presso l’Università degli studi di Trento.