Umbra Acque: pronto il nuovo acquedotto per le frazioni di Gubbio
Con la realizzazione di un impianto di sollevamento e la posa di circa 12 chilometri di condutture, il gestore idrico ha risolto i problemi di approvvigionamento delle frazioni di Mengara, Colonnata e Valdichiascio, raggiungendo anche le utenze non servite.
Record di investimenti per Umbra Acque nel 2022
A dirlo è il bilancio relativo allo scorso anno, che ha visto l’azienda investire ben 31 milioni di euro, il livello più alto toccato nella sua storia. Il documento sottolinea anche come il valore della società sia raddoppiato dal 2018, con un patrimonio netto che supera i 65 milioni e il valore residuo di oltre 156 milioni. Più di 60 sono invece i milioni distribuiti agli stakeholder.
Da Umbra Acque un nuovo acquedotto per le frazioni di Gubbio
Previsti dal Piano triennale del gestore idrico, prendono il via i lavori per la realizzazione di una nuova adduttrice e di una rete di distribuzione dell’acqua a servizio delle frazioni di Valdischiascio e Mengara della cittadina umbra. Un’opera attesa da tempo dagli abitanti e che darà soluzione definitiva alle criticità di approvvigionamento idrico che da anni interessano le due località.
Pronto il piano per la sicurezza della rete idrica in Umbria
Varato dall’Autorità Umbra per Rifiuti e Idrico (AURI), il piano Umbria resiliente prevede una serie di opere che permetteranno di ottimizzare la gestione e la tutela della risorsa idrica e garantire la sicurezza degli approvvigionamenti idrici in tutta la regione. Messo a punto con i tre gestori Umbra Acque, Umbra Valle Servizi e Servizio Idrico Integrato, si articola su otto progetti, per un valore di 8 milioni di euro
Da Umbra Acque un piano da 22 milioni per la città di Perugia
È ad ampio raggio il piano di opere quadriennale messo in campo dal gestore per migliorare il servizio nel capoluogo umbro. Il programma in ambito acquedotto prevede la sostituzione di alcuni tratti di rete di distribuzione, per ridurre le perdite di acqua, il potenziamento dell’infrastruttura e la realizzazione di nuove interconnessioni. Rilevante anche l’impegno in ambito fognario, dove verranno realizzati diversi collegamenti per ottimizzare il trattamento dei reflui
Il piano di Umbra Acque per le reti idriche di Città di Castello
Il gestore mette in campo oltre 3,6 milioni di euro per migliorare acquedotto e fognature. 1,6 milioni sono destinati al potenziamento e all’estensione delle reti di distribuzione acqua alle aree della cittadina non coperte dal servizio. Mentre 2 milioni serviranno per realizzare tre nuovi collettori fognari e per il risanamento delle condotte miste nel tratto terminale del torrente Scatorbia.
Inaugurato il nuovo potabilizzatore a Citerna
L’impianto di ultima generazione, realizzato con un investimento di quasi 5 milioni di euro, permetterà di fornire acqua di alta qualità a più di 100.000 abitanti. Si tratta del tassello che completa lo schema acquedottistico dell’Alta Valle del Tevere, un’infrastruttura strategica per l’approvvigionamento di parte dell’Umbria, realizzato con un investimento complessivo di quasi 25 milioni
Lotta alle perdite idriche: investimenti per 10 milioni in Umbria
A tanto ammonta il piano di interventi deliberato Autorità Umbra per Rifiuti e Idrico (AURI) per individuare e riparare le perdite occulte di acqua e sostituire le condutture più vecchie e ammalorate. Un piano strategico che coinvolgerà tutti e 4 i sub ambiti della regione dal quale ci si attende un recupero idrico pari a 115 litri di acqua al secondo e un risparmio finanziario annuo di circa 500.000 euro
Umbra Acque e la formula dell’efficienza
Diminuire le pressioni in eccesso è uno dei modi più semplici ed economici per ridurre le perdite idriche.
Uno studio effettuato presso il distretto idrico di Cannara (Perugia) ha permesso di individuare la relazione diretta tra i due aspetti, consentendo a Umbra Acque di abbattere le dispersioni mediante un’accorta gestione delle pressioni di rete.