Wico, il progetto che sfrutta l’AI per monitorare qualità dell’acqua

Sviluppare una piattaforma basata sull’intelligenza artificiale per monitorare la qualità della risorsa idrica in tempo reale è l’obiettivo del progetto finanziato con 2,8 milioni di fondi PNRR. Un sistema che, una volta messo a punto, permetterà di potenziare al massimo l’efficacia del modello di controllo dell’acqua introdotto con i Water Safety Plan. Protagonisti della sfida Acque, il gestore del Basso Valdarno, con il CNR di Pisa e altri soci privati.
Pronto il piano di sicurezza delle acque di ABC

La società che gestisce il ciclo idrico nella città di Napoli ha messo a punto il PSA, ora in attesa di approvazione dal Ministero della Salute. Sviluppato con il supporto dell’Istituto Superiore di Sanità e di altri enti, interessa in particolare la filiera idrica che dalle sorgenti del Serino va fino all’area della città servita dal serbatoio di Chiaiano
Etra estende l’acquedotto per eliminare i pozzi privati

La multiutility che gestisce il servizio idrico nei comuni del bacino del Brenta ha dato il via all’estensione della rete di distribuzione nelle aree di 7 comuni che ancora ne sono privi e che sono approvvigionate da pozzi privati. L’intervento prevede la posa di 4 chilometri di condotte, per una spesa di un milione di euro, e ha come obiettivo garantire sicurezza igienica alle utenze e la tutela della falda