Hera: droni subacquei per monitorare i serbatoi d’acquedotto

I dispositivi rappresentano una soluzione innovativa e sostenibile per le attività di ispezione subacquea, con vantaggi in termini di efficienza, sicurezza e rispetto dell’ambiente.
Acque Bresciane: rinnovato il serbatoio Chiesa a Provaglio

Con un intervento del valore di 400.000 € Acque Bresciane ha completamente rinnovato, sia a livello strutturale che impiantistico, il serbatoio Chiesa, principale impianto di stoccaggio di Provaglio d’Iseo.
ATS, 4 km di nuova condotta idropotabile a Monfumo e Cavaso del Tomba

È stato avviato il cantiere di ATS nell’area della Valcavasia tra Cavaso del Tomba e Monfumo. I Comuni del territorio saranno coinvolti in un progetto di rinnovamento di quattro chilometri di condotta acquedottistica. I lavori avranno una durata di circa sette mesi e comporteranno un investimento di quasi un milione di euro.
Misura radar Micropilot FMR10: la soluzione semplice per il mondo delle acque

Micropilot FMR10 offre misura di livello continua e non a contatto, ideale per le applicazioni in tutto il ciclo integrato dell’acqua. FMR10 appartiene alla prima generazione di radar non a contatto con tecnologia Bluetooth® per la messa in servizio, il funzionamento e la manutenzione. L’app consente di visualizzare le curve di segnale via Bluetooth® su tutti i dispositivi smartphone o tablet abilitati (iOS, Android). Grazie al disegno compatto con un unico chip, il dispositivo può inoltre essere utilizzato in spazi ridotti.
Via libera al progetto di telecontrollo della rete idrica di Caltacqua

La società, che gestisce il ciclo idrico nella provincia di Caltanissetta, ha ottenuto l’ok al progetto per realizzare un sistema di telecontrollo dei principali nodi idraulici della sua infrastruttura. Il sistema verrà realizzato con un investimento di 1,2 milioni di euro e interesserà in particolare i serbatoi di Caltanissetta, Gela e Mussomeli
Utilitalia: 7,2 miliardi di euro contro le crisi idriche

La Federazione delle imprese idriche, ambientali ed energetiche italiane ha fatto il calcolo degli investimenti in infrastrutture necessari per arginare il problema delle crisi idriche provocate dalla siccità. La quota maggiore di risorse, 3,9 miliardi, andrebbe destinata a Sud e isole dove le criticità e le carenze sono maggiori, seguite dal Centro, 1,9 miliardi, e dal Nord, 1,2 miliardi