Aquedotto Pugliese: intervento con relining sulla rete fognaria di Bari

L’innovativa tecnica prevede solo due piccoli scavi invece di un’ampia trincea e tempi ridotti del 70 per cento. Per tutta la durata dell’intervento AQP continuerà fornire il normale servizio fognario alle utenze della zona.
Acquedotto Pugliese: risanamento della rete idrica di Putignano

Il progetto prevede il rinnovamento della rete, con la sostituzione delle condotte obsolete e l’adozione di innovativi sistemi di controllo della pressione e della portata dell’acqua.
Acque del Chiampo: al via la riqualificazione della rete fognaria di Lonigo

I lavori, che coinvolgeranno circa 360 metri lineari di condotte, fanno parte del progetto di Acque del Chiampo per la manutenzione di tutta la rete fognaria della Sinistra Guà del comune di Lonigo, per un investimento di 103mila euro.
BrianzAcque: “riabilitazione manuale” del maxi-collettore fognario a Monza

Le maestranze lavoreranno al consolidamento del condotto dall’interno. L’intervento, del valore di oltre otto milioni di euro, con un cronoprogramma scandito dall’iter delle procedure di gara, prenderà il via entro il prossimo settembre.
Acquedotto Pugliese: risanamento della rete idrica a Fasano

A fronte di un investimento di 2,9 milioni di euro, il gestore idrico pugliese ha ultimato gli interventi di ammodernamento delle condotte idriche a Fasano utilizzando materiali green ed eco-compatibili.
La qualità conta!

Per noi di Rotech, la soddisfazione dei clienti per la qualità del lavoro che realizziamo è il motore che ci spinge ogni giorno a migliorare.
Per questo motivo siamo lieti di aver ricevuto dal laboratorio SBKS GmbH & Co. KG, Sebastian Composites Testing, specializzato in prove meccaniche, chimico-fisiche su polimeri rinforzati, nell’analisi e nella valutazione dei compositi GRP/CFRP, il certificato di “Qualità del Liner”. Il certificato viene rilasciato quando almeno il 95% dei risultati dei test sui campioni soddisfa i requisiti specificati dalle norme DIN EN ISO 11296-4, DWA M 144-3, DWA A 143-3 ed è necessario un minimo di 10 cantieri diversi.
Monza: BrianzAcque al lavoro per il ripristino del collettore fognario in Viale Campania

Dall’inizio di gennaio i tecnici dell’Ufficio Gestione Fognature di BrianzAcque sono al lavoro in viale Campania a Monza, per rimettere in funzione un collettore fognario danneggiato, senza interrompere il flusso dei reflui. Grazie all’impegno delle squadre è stato possibile anticipare di una decina di giorni la riapertura della strada al traffico veicolare in un unico senso di marcia.
Riabilitazione della dorsale di Conegliano: un intervento a impatto zero

Specialista nel risanamento no-dig delle condotte interrate, Danphix ha completato per Piave Servizi la riabilitazione di un tratto di quasi 5 km di un’adduttrice idrica che garantisce l’approvvigionamento di diversi comuni della provincia di Treviso. Un intervento che le competenze di progettisti e tecnici dell’azienda di Reggio Emilia hanno permesso di realizzare, azzerandone l’impatto sociale e ambientale in un territorio particolarmente sensibile e pregiato
Il risanamento di condotte tramite i giunti di riparazione in due pezzi senza interruzione del servizio
Durante la sesta edizione, dedicata al tema “Il Servizio Pubblico della distribuzione in relazione ai cambiamenti”, esperti provenienti da tutta Italia si daranno appuntamento a Codognè (TV) presso la sede di Piave Servizi per confrontarsi sul tema della gestione delle reti del sottosuolo e per mettere a fattor comune le proprie esperienze e progetti.
Questo uno degli interventi in programma: “Il risanamento di condotte tramite i giunti di riparazione in due pezzi senza interruzione del servizio”
Per saperne di più…
Hose Lining di adduttrici idriche su larga scala: l’ultimo successo firmato Benassi

La divisione trenchless dell’impresa Benassi Srl termina con successo in Sardegna la riabilitazione con tecnologia hose lining di un’adduttrice idrica DN500 in cemento amianto, per una lunghezza complessiva oltre 6 km, all’interno della valle del Temo: impervia zona protetta da vincoli ambientali e priva di viabilità pubblica di accesso. Determinante nella scelta di intervento con tecnologie no-dig, l’orografia della valle lungo la quale si snoda il tracciato della condotta, capace di rendere difficoltose le operazioni di riparazione e praticamente impossibile la pianificazione di un intervento di manutenzione con tecniche tradizionali.