Snam acquista il secondo rigassificatore galleggiante
Dopo la Golar Tundra, il gestore della rete di trasporto gas ha concluso un nuovo contratto del valore di 400 milioni di dollari per rilevare una seconda FSRU (unità di stoccaggio e rigassificazione galleggiante). Si tratta della BW Singapore, con una capacità di stoccaggio di circa 170.000 metri cubi di gas naturale liquefatto e una capacità di rigassificazione continua di circa 5 miliardi di metri cubi l’anno
Snam compra la prima nave rigassificatrice per la Sardegna
Si chiama Golar Artic la nave metaniera acquistata da Snam per garantire l’approvvigionamento di gas naturale all’isola. La nave, ceduta da Golar LNG, sarà ora convertita in unità di stoccaggio e rigassificazione (FSRU) per poi essere installata a Portovesme. Le opere di conversione dureranno circa 2 anni, mentre l’investimento sostenuto per l’acquisto della nave e della sua conversione è di 269 milioni
ARERA: in consultazione i Piani di sviluppo delle reti di trasporto gas
In consultazione fino al prossimo 31 maggio i progetti degli operatori per il periodo 2022-2030. I principali sono quelli presentati da Snam, che prevedono diverse grandi opere, come la Linea Adriatica, per potenziare la capacità di trasporto dal Sud, diversi potenziamenti nelle aree meridionali, la realizzazione di un’infrastruttura per l’idrogeno. Senza dimenticare il piano di Enura per la metanizzazione della Sardegna.
Snam conclude l’acquisizione del rigassificatore Fsru Toscana
Il gestore della rete di trasporto gas ha perfezionato l’acquisizione da Iren del 49,07% del capitale azionario di Olt, che ha realizzato e gestisce l’impianto di rigassificazione al largo della costa toscana. L’operazione, conclusa con un investimento di 332 milioni di euro, consente a Snam di rafforzare la sua posizione tra gli operatori europei nel settore del gas naturale liquefatto
Snam verso la transizione energetica
Nel segno della transizione energetica il nuovo piano 2019-2023 del gestore della rete di trasporto gas. Il volume degli investimenti, rispetto alla precedente strategia, cresce del 14%, con un maggior impegno sia sul territorio, con la sostituzione di 1000 km di condotte e risorse aggiuntive per 400 milioni, sia sui nuovi business green, con 1,4 i miliardi a sostegno del progetto SnamTec
Snam punta al rigassificatore Fsru Toscana
Il gestore della rete gas nazionale ha siglato un accordo con Gruppo Iren per acquisire il 49,07% del capitale sociale di Olt, la società che ha realizzato e gestisce il terminale di rigassificazione offshore Fsru, che sorge al largo della costa toscana. Con l’operazione, del valore di 350 milioni di euro, Snam assume il controllo dell’impianto, insieme a First State Investments
Snam conclude lo shopping in Grecia
Il consorzio composto con la spagnola Enagás e la belga Fluxy e capitanato dalla società italiana ha completato l’acquisizione del 66% di Desfa, l’operatore greco delle infrastrutture del gas naturale, proprietario di 1.500 km di rete in alta pressione e di un terminale di rigassificazione. Il costo dell’operazione è di 535 milioni di euro
Snam e Sgi Una joint venture per la Dorsale sarda del gas
In un incontro presso il ministero dello Sviluppo economico, le due società hanno annunciato l’accordo sul progetto da realizzare: quello presentato da Snam, il cui iter autorizzativo procede più velocemente, evitando così un’inutile duplicazione dell’infrastruttura. La rete sarà costruita da una joint venture tra le due realtà, mentre l’adduzione sarà garantita da almeno due impianti di rigassificazione, a Porto Torres e a Cagliari
Snam acquisisce Infrastrutture trasporto gas e Adriatic Lng
L’operazione, da 225 milioni di euro, consente alla società di rafforzare la rete di infrastrutture in Italia e di mettere in atto ulteriori sinergie nella gestione integrata dell’intero sistema gas. Adriarica Lng è proprietaria del rigassificatore di Rovigo, il più grande terminale di Gnl in Italia, mentre Infrastrutture trasporto gas è il terzo operatore di trasporto gas naturale nella Penisola
Ad “Edison” e “2i Rete Gas” gli asset italiani di “Gas Natural”
Secondo indiscrezioni provenienti dalla Spagna, il consiglio di amministrazione del gruppo iberico avrebbe deliberato la cessione delle sue infrastrutture in Italia alle due realtà. Dall’operazione, che frutterà al gruppo oltre 1 miliardo di euro, resta fuori “Italgas” che puntava ad aggiudicarsi i 7600 chilometri di rete di trasporto. Il “closing” è previsto entro fine anno.