Acquevenete conclude il relining della rete fognaria di Rovigo

Grazie all’impiego della tecnica di intervento senza scavo sono bastati meno di 30 giorni al gestore idrico veneto per ripristinare la piena funzionalità idrica e strutturale di una porzione di fognatura di 1,4 chilometri nella zona Nord della città. Il lavoro si era reso indispensabile per il cattivo stato della condotta, posata negli anni Ottanta e ora causa di continui problemi alla sede stradale
BrianzAcque sceglie il no-dig per risanare la rete fognaria di Monza

A metà marzo Legambiente aveva segnalato la presenza di rivoli maleodoranti lungo un tratto della rete che scorre lungo le sponde del fiume Lambro, nel cuore della città. Dopo una campagna di video ispezioni ad hoc, il gestore ha deciso di intervenire sulle condotte ammalorate, riqualificandole con la tecnica del relining, per ripristinarne la piena funzionalità idraulica e strutturale
BrianzAcque interverrà con il no-dig sulla rete fognaria di Monza

L’azienda ha avviato una serie di verifiche lungo il tratto di rete che scorre nei pressi del fiume Lambro, nel cuore della città, dopo una segnalazione di Legambiente in merito alla presenza di rivoli maleodoranti. Al termine della videoispezione si procederà con la progettazione dell’intervento che sarà eseguito con la tecnica del relining per ridurre al minimo l’impatto su un’area ad alta frequentazione
Acquevenete pronta a partire con il relining di un tratto di fognatura a Rovigo

L’intervento interessa un tratto di condotte in cemento-amianto della lunghezza di 1,4 chilometri che scorre sotto via Munerati, nella zona nord della città. Una porzione di rete in grave stato di ammaloramento causa di continui disagi alla sede stradale, ai residenti e alle attività dell’area. I lavori saranno realizzati in 90 giorni con un investimento di 680.000 euro
Piave Servizi sceglie il No-dig per la riqualificazione di una dorsale idrica

L’azienda, che gestisce il ciclo idrico nel territorio del Consiglio di Bacino “Veneto Orientale”, ha optato per la tecnica del relining strutturale per la riabilitazione di 3 km di condotte che collegano San Vendemiano e Conegliano. Una tecnica che, oltre a ridurre i disagi per la viabilità, grazie alla sua flessibilità, si presta alla perfezione per la riqualificazione di tratti molto lunghi, con curve e pressioni elevate come in questo caso
BrianzAcque sceglie il no-dig per risanare il collettore di Seregno Sud

Prenderà via a metà febbraio l’intervento di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura che si estende per 2,5 km e convoglia i reflui al depuratore di Monza. L’opera, resasi necessaria per il deterioramento delle condotte, in esercizio da oltre 90 anni, sarà effettuata con la tecnica del relining interno, con una spesa di 3 milioni di euro
Abbanoa: al via il relinig della condotta sotto il Barbacane di Sassari

L’utilizzo della tecnologia No-Dig permetterà di risanare la condotta idrica ammalorata, del diametro di 450 mm, che attraversa i resti dell’antica fortificazione aragonese nel centro della città. Un intervento complesso che consentirà di porre fine ai continui allagamenti dell’importante sito archeologico generati dalle perdite della vecchia tubazione
Completato il relining della fognatura nel centro storico di Trento

L’intervento, per un investimento di 1,1 milioni di euro, ha interessato circa 2300 metri di condotte, in maggioranza con diametro da 150 e 200 mm e in parte con diametro da 250 e 300 mm, poste a una profondità variabile tra 1,5 e i 4 metri. L’opera è stata frazionata in tratte di estensione da 50 a 90 metri, ognuna delle quali completate nell’arco di 2 o massimo 5 giorni
“Geal”: “relining” di un tratto di fognatura a Lucca

L’azienda ha optato per l’utilizzo della tecnologia “no-dig” per ripristinare un tratto di condotta fognaria della lunghezza di 60 metri che scorre sotto la circonvallazione della città toscana. La condotta, in calcestruzzo, presentava un forte grado di deterioramento ed aveva ceduto in un punto. L’intervento è stato concluso in tre giorni.
“Acque Spa” conclude il relining dell’adduttrice di Pisa

I lavori hanno interessato 120 metri dell’adduttrice posata lungo il ponte che attraversa il Serchio e che garantisce l’approvvigionamento idrico della città. Una tubazione in acciaio con DN 1000 fortemente deteriorata e oggetto di continue opere di riparazione. L’intervento è stato realizzato senza interruzione del servizio, grazie alla realizzazione di due by-pass.