Regione Basilicata: un bando per lo sviluppo delle reti gas
La Regione ha stanziato 4,6 milioni di euro per gli interventi di realizzazione di nuove reti di distribuzione e il completamento o l’ampliamento di quelle già esistenti in tutto il territorio, o per la conversione a gas naturale di quelle a GPL. L’accesso al contributo, per un massimo di 500.000 euro per ogni intervento, è aperto a tutti i Comuni e la data ultima per presentare la domanda è il prossimo 3 marzo
Acquedotto Lucano completerà la rete fognaria di Brienza
Della nuova rete a servizio della contrata Monte del comune del potentino beneficeranno circa oltre 500 persone che attendono questo intervento da anni. I lavori, che saranno realizzati con un investimento di 480.000 euro, prevedono la posa di oltre 10 chilometri di condotte che permetteranno di raccogliere e convogliare i reflui al depuratore di Isca Pantanelle, nel territorio di Sant’Angelo Le Fratte
Acquedotto Lucano: un bando da 65 milioni per i rifiuti della depurazione
C’è tempo fino al prossimo 10 giugno per presentare l’offerta per il bando di gara del gestore idrico della Basilicata per l’affidamento per un periodo di 5 anni del servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti degli impianti di depurazione. Il bando riguarda 173 impianti ed è stato suddiviso in 10 lotti, ognuno dei quali accorpa depuratori geograficamente vicini
Da Regione Basilicata un bando per le smart grid
Obiettivo del bando è lo sviluppo di reti intelligenti integrate con soluzioni Ict che aiutino a migliorare l’efficienza delle infrastrutture elettriche di distribuzione presenti sul territorio lucano. Aperta ai titolari delle reti di distribuzione, la gara prevede un finanziamento non inferiore a 1 milione per progetto. Il termine ultimo per presentare la candidatura è il 15 settembre
“Open Fiber” vince la gara per la banda ultralarga in Basilicata
La società realizzerà il terzo lotto delle opere per l’infrastrutturazione dell’intero territorio regionale. Coinvolti nel piano 65 comuni, 3 aree industriali e 3 aree produttive che disporranno di una rete che garantirà una velocità di connessione di almeno di 30 Mbps. A settembre fissato il vertice tra Regione e “Mise” per l’avvio dei lavori da concludere entro dicembre del prossimo anno.