PREDIS: progetto Ue per la gestione dei rifiuti radioattivi
Il programma punta a migliorare le attività di caratterizzazione, trattamento e condizionamento dei rifiuti a bassa e media radioattività, per i quali non sono ancora disponibili soluzioni mature dal punto di vista tecnologico.
Acqua Novara. VCO e Politecnico di Milano insieme per il monitoraggio del Ghiacciaio Belvedere
Il progetto, avviato nel 2022, studia gli effetti dei cambiamenti climatici sul ghiacciaio del massiccio del Monte Rosa, i dati sono molto preoccupanti, e mira a trovare soluzioni operative per fare fronte alle loro conseguenze sul territorio.
Garda Uno, progetto per una Comunità Energetica da 40 comuni
Dopo l’emanazione del decreto che promuove le Comunità energetiche, nel Bresciano gli studi di fattibilità si fanno più concreti. Garda Uno sta pianificando la Cer più ampia della provincia, che comprenderà quaranta Comuni, da Limone a Pontevico, e genererà 23,5 milioni di kWh. Il 52% della produzione elettrica sarà auto consumata, il 31% condivisa all’interno della comunità e il 17% venduta alla rete.
I comuni della Valtellina puntano sul teleriscaldamento a biomassa
Tovo, Mazzo di Valtellina e Lovero hanno scelto di dotarsi di un sistema di teleriscaldamento alimentato a biomassa legnosa per il loro approvvigionamento di energia termica. Un progetto 100% green, che sfrutterà la biomassa derivante dalla gestione dei boschi, rendendo le tre località indipendenti dalle fonti fossili e promuovendo l’economia circolare. A supportarli nel progetto FIPER e il Politecnico di Milano come partner tecnico.
Gruppo CAP lancia una open innovation challenge per migliorare il servizio idrico lombardo
Gruppo CAP ha lanciato una open innovation challenge per individuare le proposte più innovative ed efficaci contro le infiltrazioni nella rete fognaria. L’iniziativa si rivolge a startup, università, istituti di ricerca e ricercatori di tutto il mondo e si avvale della piattaforma di crowdsourcing Open Innovability® di Enel. I migliori verranno sviluppati nei laboratori e impianti di Gruppo CAP
Transizione energetica, formazione e innovazione nell’accordo tra Snam e Politecnico di Milano
Sono questi i temi al centro della collaborazione tra Snam e Politecnico di Milano, che avrà un focus dedicato alle potenzialità dell’idrogeno e degli altri gas verdi nella lotta ai cambiamenti climatici. La partnership interesserà anche la ricerca su mobilità sostenibile, biometano, liquefazione e Small Scale GNL, oltre che progetti di cattura, trasporto, stoccaggio e riutilizzo dell’anidride carbonica.
Enel e Polimi presentano il primo master di II livello per formare esperti in “Smart Grids”
Dalla collaborazione tra il Politecnico di Milano e il Gruppo Enel, nasce il primo Master di secondo livello internazionale per formare esperti in smart grid. Il master è rivolto a neolaureati che vogliono specializzarsi nella progettazione e gestione di reti digitali e nella promozione dell’innovazione tecnologica nell’ambito dei sistemi di distribuzione di energia elettrica
PerFORM WATER 2030, il futuro della ricerca sul trattamento delle acque in Italia
Proseguono le iniziative dell’innovativa piattaforma di ricerca per la gestione del sistema idrico integrato. Gruppo CAP riunisce tutti i più importanti attori dell’innovazione, della ricerca e dello sviluppo del settore per pianificare i prossimi passi. Networking e approccio multidisciplinare per 8 aziende nel settore, 1 istituto di ricerca, 2 università lombarde. Living lab per la sperimentazione, gli impianti di depurazione di San Giuliano Est, San Giuliano Ovest e di Bresso Niguarda.
Investimenti, ma pochi cantieri: il paradosso del comparto idrico
A fronte di 13 miliardi di investimenti pianificati nel quadriennio 2016-2019 pochi i cantieri partiti e ancora meno quelli conclusi: solo il 5% del valore. È il paradosso evidenziato dal Water Management Report, lo studio del Politecnico di Miano che fotografa la situazione del sistema idrico nazionale, presentato in Senato da ANIMA, Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia ed Affine
Dirty Sensing, il progetto del Politecnico di Milano per monitorare l’acqua nelle reti
Selezionato tra i finalisti del premio Zero Power Water Monitoring della Commissione Europea, il progetto punta a realizzare una rete di nodi di monitoraggio IoT per il controllo in tempo reale della qualità dell’acqua. Suo cuore un innovativo microsensore che misura lo spessore di depositi, inorganici e organici, sulle pareti di vasche e condotte, alimentato da un’energy harvesting che estrae l’elettricità dal flusso d’acqua.