Webinar | Il ruolo dei sistemi GIS nella gestione del servizio idrico integrato
Le utilities dell’acqua si trovano a dover gestire sfide importanti che richiedono una revisione dei processi e dell’organizzazione in ottica digitale al fine di aumentare l’efficienza e ridurre i costi operativi. Strumenti di mappatura, gestione e interpretazione dei dati georeferenziati statici e dinamici aiutano le aziende in questo processo di trasformazione digitale rendendole più sicure, connesse e sostenibili. Il ruolo fondamentale delle componenti mobile dei sistemi di network inventory, di supporto alle operations, garantisce una rappresentazione fedele alla realtà della rete archiviata.
Settore idrico: il Gruppo Pietro Fiorentini presenta la soluzione integrata alla guida del processo di digitalizzazione
L’emergenza idrica ha evidenziato nuovamente l’importanza della digitalizzazione della gestione idrica, un impegno che i gestori più virtuosi hanno preso non solo nei confronti dell’ambiente, ma anche per una governance più sostenibile. Il Gruppo Pietro Fiorentini con le sue soluzioni hardware e software sinergicamente integrate guida le aziende nel processo di digitalizzazione, permettendo così di massimizzare performance ed efficienza a completo beneficio della collettività.
Un approccio sinergico per la digitalizzazione della filiera idrica
La digitalizzazione della gestione idrica è l’impegno concreto che le aziende più virtuose hanno preso non solo nei confronti dell’ambiente, ma anche per una governance più sostenibile.
Il Gruppo Pietro Fiorentini, con le sue soluzioni hardware e software sinergicamente integrate, guida le aziende nel processo di digitalizzazione, permettendo così di massimizzare performance ed efficienza a completo beneficio della collettività.
L’acqua diventa digitale con il Gruppo Pietro Fiorentini
Una corretta gestione del settore idrico è strategica sotto tutti i punti di vista: istituzionale, ambientale ed economico. Il Gruppo Pietro Fiorentini offre soluzioni hardware e software sinergicamente integrate finalizzate all’automazione dei processi attraverso la digitalizzazione, permettendo così di massimizzare performance ed efficienza a completo beneficio della collettività.
Oltre un miliardo di investimenti nel Piano Industriale di Acque Bresciane
Il piano industriale al 2045 destina 227 milioni al triennio 2021-2023. Priorità nel programma delle opere è stata data al potenziamento degli impianti di depurazione e delle reti fognarie per superare le infrazioni comunitarie. La società ha anche individuato 74 progetti da inserire nel PNRR, per un valore di 141 milioni di euro. Anche in questo caso il focus è sulla depurazione e sulla riduzione delle perdite idriche.