acquevenete mette fine all’emergenza Pfas nella Bassa Padovana

Grazie alla realizzazione di un nuovo schema idrico, a garantire l’approvvigionamento dei sette comuni della Bassa Padovana è ora la fonte pedemontana incontaminata di Camazzole, nel territorio di Carmignano di Brenta. I lavori, durati oltre quattro anni, hanno visto la realizzazione di un nuovo serbatoio della capacità complessiva di 10.000 metri cubi e la posa di oltre 21 chilometri di condotte, con un investimento di 28 milioni di euro.
Viacqua partono i lavori per il Mosav a Vicenza

Interessano la zona Ovest della città i lavori per la realizzazione di una tratta del Mosav, la grande “autostrada dell’acqua”, progettata per assicurare l’approvvigionamento idrico all’intero territorio regionale. L’intervento prevede la posa di 2,3 chilometri di condotte, per un investimento di 2,4 milioni di euro. Il percorso attraverserà un raccordo di connessione all’Autostrada A4 e il fiume Retrone: in entrambi i casi si ricorrerà alle tecnologie no-dig.
Viacqua: il piano per razionalizzare il sistema fognario vicentino

Interessa 12 comuni, tra i quali la città di Vicenza, e 200.000 abitanti il piano per la riorganizzazione dello schema di raccolta e trattamento dei reflui messo a punto dal gestore. Strutturato su due blocchi di opere, per un valore totale di oltre 150 milioni di euro, ha il suo perno nell’ampliamento del depuratore di Casale, che sarà completamente ammodernato e la sua capacità di trattamento portata a 200.000 abitanti equivalenti, dagli attuali 180.000.
acquevenete avvia il cantiere per la nuova adduttrice anti-Pfas

Avviate le verifiche per il rilevamento di eventuali residui bellici, propedeutiche agli scavi per la realizzazione del nuovo sistema acquedottistico che porterà acqua di qualità e priva di contaminanti perfluoroacrilici ai comuni di Montagnana e del basso vicentino. Una mega opera dal costo di oltre 25 milioni di euro, che vedrà la posa di 22 chilometri di condotte e di un grande serbatoio della capacità di 10.000 litri