Acque del Chiampo e Medio Chiampo si uniscono per gestire i cantieri anti-perdite
I due gestori veneti hanno deciso di “fare sistema” per portare avanti alcuni progetti volti alla tutela della risorsa idrica e alla riduzione delle perdite dell’acquedotto, con 12 milioni di euro di fondi Pnrr.
BIM GSP entra nella rete ViveracquaLab
Il network dei laboratori dei gestori di Viveracqua si amplia con l’ingresso del gestore idrico della provincia di Belluno, che va ad aggiungersi alle altre 8 società che già ne fanno parte. Un progetto virtuoso, nato nel 2018 per mettere a fattor comune competenze tecnico-scientifiche e le capacità industriali per assicurare ai cittadini del veneto un’acqua sicura e di qualità.
Medio Chiampo investe sulla sicurezza idrica a Montebello Vicentino
La società, che gestisce il ciclo idrico in tre comuni vicentini, ha avviato i lavori per dotare di un ulteriore sistema di filtri la rete acquedottistica di Montebello, capace di contrastare l’eventuale presenza di PFAS ma anche di altri inquinanti. Un investimento in scurezza che si aggiunge a quello per ottimizzare la gestione del sistema idrico attraverso la realizzazione di una nuova vasca di accumulo da utilizzare per stoccare l’acqua da utilizzare nei periodi di siccità.
I gestori veneti fanno squadra per tutelare la qualità e la sicurezza dell’acqua
I 13 gestori idrici hanno unito le loro forze per arrivare allo sviluppo di un Piano di sicurezza dell’acqua applicabile a tutta la regione. Le metodologie condivise sono state testate sull’impianto acquedottistico di Villaverla, per valutarne l’efficacia sulla fase di captazione e analizzare eventuali rischi e azioni da apportare per tutelare la risorsa. Un risultato frutto di 4 anni di lavoro, che ha permesso di instaurare una rete di collaborazione strategica per affrontare le sfide comuni
Viveracqua punta a far crescere e potenziare la rete Viveracqua Lab
Dopo la positiva esperienza del primo triennio di attività, i gestori di Viveracqua hanno rinnovato per altri 4 anni il contratto con la rete di laboratori alla quale aderiscono 8 delle 12 società idriche venete consorziate. La rete ha eseguito l’analisi di circa 1,47 milioni di parametri l’anno, pari all’80% del totale del fabbisogno dei gestori. Ora si vuole potenziare la sua capacità, portandola a 2,4 milioni di analisi
Esperienze innovative dei gestori pubblici nel trattamento dei reflui industriali
La depurazione di acque reflue rappresenta un’attività di enorme importanza in chiave di sostenibilità ambientale ma per operare richiede risorse, energetiche e non (acqua e reagenti chimici) e produce importanti quantitativi di rifiuti (fanghi di depurazione).
Investimenti per oltre un miliardo nei prossimi tre anni dai gestori Viveracqua
Le risorse verranno utilizzate dai 12 gestori veneti raccolti nel consorzio per nuovi interventi finalizzati a potenziare le reti idriche, ad estendere quelle fognarie, a costruire nuovi depuratori e a migliorare il trattamento dei reflui. Un impegno in continuità con quello degli ultimi anni: solo nei primi nove mesi di quest’anno gli investimenti hanno toccato i 145 milioni di euro, mentre sono stati pari a 459 milioni nel 2019.
Viveracqua: ripartono appalti per oltre 100 milioni
I 12 gestori idrici pubblici del consorzio hanno sbloccato le procedure di gara rallentate per l’emergenza: si tratta di spese per più di 100 milioni che includono lavori e forniture. Per garantire la massima sicurezza dei cantieri che si apprestano a ripartire, inoltre, hanno messo a punto un piano coordinato che prevede controlli a tutti i livelli e l’adozione di specifiche misure anti-contagio
Monica Manto è il nuovo presidente di Viveracqua
Avvocato, direttore generale di acquevenete, Manto succede alla presidenza del consorzio che raggruppa 12 gestori idrici veneti a Fabio Trolese, che si è dimesso per nuovi impegni professionali. La sua nomina è arrivata nell’ultima assemblea dei soci che ha anche approvato il bilancio di esercizio 2019 del consorzio, chiuso con ricavi pari a 750.000 euro
Medio Chiampo rinnova la rete idrica di Montebello Vicentino
I lavori riguardano il rifacimento della condotta acquedottistica situata in località Agugliana. Il progetto iniziale interessava un tratto di 2,5 chilometri, che è stato esteso di ulteriori 1,5 chilometri, grazie al risparmio sui costi dell’intervento in fase di gara. Compreso nell’opera, per un costo complessivo di 750.000 euro, anche l’ampliamento di un serbatoio