Gruppo Hera: impianto FIB3R che rigenera la fibra di carbonio

Nell’impianto della multiutility entrano scarti a fine vita ed esce fibra di carbonio rigenerata, leggera e resistente come quella vergine, pronta per essere riutilizzata all’infinito in diversi settori industriali strategici.
ASSOAMBIENTE: parte dalla provincia di Lecce la corsa alle “materie prime critiche riciclate”

L’associazione ha condiviso con le istituzioni un documento che delinea lo sviluppo del settore con l’obiettivo di rendere l’Italia un riferimento nel riciclo dei critical raw materials (CRM), contribuendo alla crescita economica e alla sostenibilità ambientale.
MASE: Mission Innovation 2.0, avviso da 21 milioni su Materie Prime Critiche e Strategiche

Dal 3 febbraio sarà possibile inviare le proposte progettuali e le domande di contributo. I finanziamenti verranno erogati a progetti di ricerca, sviluppo e innovazione lungo l’intera catena di valore.
MASE: memorandum tra Italia e Arabia Saudita per la sicurezza energetica

Siglato il testo, della validità di cinque anni, che punta a consolidare la cooperazione su transizione e sicurezza energetica, in ottemperanza degli obiettivi di Parigi e dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’impianto di Iren per il recupero delle materie prime critiche in Toscana

Realizzato in provincia di Arezzo, il sito può trattare oltre 300 tonnellate di schede elettroniche all’anno, permettendo il recupero di circa 200 kg di metalli preziosi e 57 tonnellate di rame
Più economia circolare per ridurre la dipendenza dall’estero per le materie prime critiche

Uno studio realizzato da TEHA Group per Iren ha tracciato la road map italiana verso la diminuzione della dipendenza dalla Cina per l’approvvigionamento dei materiali per lo sviluppo industriale e tecnologico e per la transizione energetica
Nasce RigeneRare, l’hub per il recupero delle materie prime critiche

Promosso da Gruppo Iren, il progetto punta a sviluppare una filiera nazionale per il riciclo delle materie prime e dei metalli preziosi fondamentali per la transizione energetica e digitale e per ridurre la dipendenza di approvvigionamento dall’estero.