Sull’idrogeno l’Ue deve aggiustare il tiro, a dirlo è la Corte dei conti europea
Sono tre le critiche rivolte alla Commissione: gli obiettivi al 20230 troppo ambiziosi e poco realistici, la mancanza di una visione complessiva in materia di investimenti e il pericolo di andare incontro a nuove dipendenze energetiche.
La Ue pianifica la rete elettrica del 2030
Il 40% delle reti di distribuzione dell’energia elettrica nell’Unione europea supera i 40 anni e l’infrastruttura transfrontaliera dovrà essere raddoppiata entro il 2030. I finanziamenti, però, non sono sufficienti.
Eco Center amplia il depuratore di Merano
Eco Center ha dato il via ai lavori di ampliamento del depuratore sovracomunale di Merano. Al termine dell’intervento la capacità depurativa dell’impianto crescerà dagli attuali 364.000 abitanti equivalenti a 619.000 abitanti equivalenti.
Biometano e idrogeno verde, Gruppo CAP porta in Italia il progetto BIOMETHAVERSE
Quasi 10 milioni di euro di finanziamento UE, 23 partner e 5 Paesi coinvolti, compresa l’Ucraina, per l’ambizioso progetto che mira ad aumentare la produzione di biometano sfruttando le potenzialità dell’idrogeno e a stoccare l’energia prodotta dalle fonti rinnovabili.
Snam: avviati i test sulla Golar Tundra
La nave rigassificatrice, ormeggiata nel porto di Livorno, è stata raggiunta dalla metaniera Maran Gas Kalymnos, proveniente dall’Egitto con un carico di 170.000 metri cubi di GNL. Hanno preso così il via i primi test in vista dell’entrata in esercizio della FOSRU, strategica per la sicurezza energetica del Paese, prevista, se tutto procederà senza problemi, per la fine di maggio.
In fase di collaudo il nuovo impianto FORSU di Iren
Realizzato a Reggio Emilia, con un investimento di 54 milioni di euro, una volta a regime l’impianto permetterà di generare dalla parte organica dei rifiuti 9 milioni di metri cubi di biometano all’anno, 53.000 tonnellate di compost di qualità e 10.000 tonnellate di CO2 per usi industriali. Un’opera che costituisce un ulteriore esempio di economia circolare nel segno della sostenibilità e della transizione ecologica della multiutility
Terna e Legambiente insieme per il progetto Smart Islands
Firmato un Protocollo d’intesa per individuare soluzioni innovative e smart per la sostenibilità ambientale e sociale dei sistemi di produzione di energia elettrica nelle isole minori italiane. Prevista la riqualificazione di aree degradate per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili nel rispetto del territorio. I primi studi si concentreranno sulle Isole di Giannutri e del Giglio e su Pantelleria