Sull’idrogeno l’Ue deve aggiustare il tiro, a dirlo è la Corte dei conti europea

Sono tre le critiche rivolte alla Commissione: gli obiettivi al 20230 troppo ambiziosi e poco realistici, la mancanza di una visione complessiva in materia di investimenti e il pericolo di andare incontro a nuove dipendenze energetiche.