Acqua: non conta l’assetto del gestore, ma l’efficienza

Uno studio realizzato dal Centre on Regulation in Europe, e presentato a Roma da Utilitalia e fondazione Utilitatis, sottolinea come in tema di gestione del ciclo idrico non conti l’assetto pubblico o privato dell’operatore, ma la capacità di garantire un servizio efficiente, efficace e di alta qualità ai cittadini. E, in entrambi i casi, la presenza di una regolazione indipendente è fondamentale per stimolare gli investimenti.

Crescono gli investimenti nell’idrico: il quadro del settore nel report Blue Book

I dati dello studio, realizzato da fondazione Utilitatis e anticipati al Festival dell’Acqua, rilevano un aumento degli investimenti, focalizzati in particolare sulla riduzione delle perdite idriche e sull’adeguamento del sistema di raccolta e trattamento dei reflui, e i passi avanti compiuti verso una gestione industriale del sistema. Ma il quadro non è univoco in tutto il Paese: Sud e isole scontano ancora ritardi significativi

Ricevi le nostre ultime news

Iscriviti alla nostra newsletter

Richiedi abbonamento

Compila i campi per richiedere il tuo abbonamento alla rivista Servizi a Rete