Via libera del Tar alla gara gas a Belluno
Riparte l’iter della gara per la distribuzione gas nel territorio di Belluno e della sua provincia, dopo la sospensione dovuta al ricorso al Tar del Veneto da parte di Erogasmet. La società contestava la scelta di mettere a punteggio anche gli investimenti senza riconoscimento in tariffa, problema che in particolare riguardava la realizzazione di 68 km di rete per un investimento di 13 milioni di euro. Scelta che il Tribunale ha ritenuto legittima
Gas a Belluno: l’affidamento slitta a metà 2018
Il ritardo dovuto al ricorso presentato al Tar da Eurogasmet per vizi procedurali nella gara di affido del servizio. Al bando, che riguarda l’intero ambito di Belluno, hanno preso parte quattro società: oltre alla ricorrente, Italgas, 2iRete Gas e Ascopiave. Chi si aggiudicherà la concessione dovrà pagare 60 milioni di euro a Bim Infrastrutture, l’attuale gestore
Erogasmet amplia la rete gas di Fonte Nuova
Il contratto siglato tra il Comune laziale e la società prevede la posa di circa 6.000 chilometri di nuove condotte che consentiranno di ampliare la platea di cittadini che potranno usufruire del servizio di distribuzione
