ETRA: arrivano cento milioni dalla BEI
Le risorse andranno a supportare gli interventi della multiutility veneta per potenziare l’approvvigionamento idrico, le reti e gli impianti di riciclaggio dei rifiuti.
Terna riceve dalla BEI l’ultima tranche di fondi per il Tyrrhenian Link
Il Tyrrhenian Link di Terna collegherà la Sicilia e Sardegna con la penisola italiana attraverso un doppio cavo sottomarino di 970 km di lunghezza e 1.000 MW di potenza. Per il progetto il gestore ha sottoscritto con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) un contratto di finanziamento da 500 milioni di euro che si aggiungono agli 1,4 miliardi di euro già erogati con i prestiti firmati a novembre 2022 e a marzo 2023.
In arrivo 270 milioni dalla BEI per Acquedotto Pugliese
Le nuove risorse andranno a sostenere il Piano strategico al 2026 del gestore idrico pugliese, che prevede oltre 100 interventi in tutto il territorio. Opere che contribuiranno a migliorare l’approvvigionamento idrico, la raccolta delle acque reflue, l’ammodernamento dei depuratori esistenti e la costruzione di nuove reti fognarie. Oltre a sostenere avanzamenti nel processo di digitalizzazione.
Gruppo HERA: arrivano 460 milioni dalla BEI
Il finanziamento andrà a coprire oltre la metà degli 800 milioni di investimenti nella transizione ecologica previsti dal piano industriale della multiutility al 2026. Una buona fetta delle risorse sarà utilizzata per aumentare la capacità del sistema idrico di resistere ai fenomeni atmosferici più violenti. Verranno realizzati nuovi impianti per il trattamento dei rifiuti, potenziata la produzione di energia rinnovabile e dato nuovo impulso al teleriscaldamento.
Acque ottiene due finanziamenti per 335 milioni
Il gestore del basso Valdarno rafforza la capacità finanziaria grazie a due finanziamenti a supporto del piano industriale da 800 milioni di euro al 2031. Il primo, da 225 milioni è stato ottenuto da un pool di banche. Il secondo da 130 milioni dalla Banca Europea per gli Investimenti e sosterrà il programma di opere previste dal piano per il triennio 2022-2025.
CIIP ottiene un finanziamento da 50 milioni dalla BEI
Le nuove risorse supporteranno il Piano di investimenti 2023-2027 del gestore idrico dei comuni delle province di Ascoli e Fermo, che prevede un impegno di 208 milioni. Tra le principali opere che saranno sbloccate il Nuovo acquedotto del Pescara, per la cui realizzazione è prevista una spesa di 150 milioni e il Grande anello dei Sibillini.
Terna: dalla BEI 1,9 miliardi per il Tyrrhenian Link
La Banca Europea per gli Investimenti investe sull’elettrodotto sottomarino che unirà Sicilia, Sardegna e Penisola. Già sottoscritto il contratto per la prima tranche del prestito, da 500 milioni, che andrà a sostenere la realizzazione del Ramo Est, che collegherà Campania e Sicilia. Un’opera strategica per l’Italia, che favorirà lo sviluppo delle fonti rinnovabili, incrementerà l’affidabilità della rete e la sicurezza energetica
SMAT: finanziamento da 50 milioni dalla BEI
Le risorse del prestito green concesso dalla Banca Europea per gli Investimenti andranno a sostenere i progetti di potenziamento della captazione, trattamento e distribuzione dell’acqua potabile previsti dal piano degli investimenti 2022-2027. Ma nelle casse della società stanno per arrivare anche i 50 milioni del PNRR per il progetto di digitalizzazione di tutta la rete acquedottistica a servizio dei 290 comuni serviti finalizzato alla riduzione delle perdite idriche
Investimenti per 60 milioni nel nuovo piano di interventi di SAL
È quanto prevede il piano degli investimenti per il quadriennio 2022-2025 della società che gestisce il ciclo idrico nei 60 comuni della provincia di Lodi. A supportare l’impegno, un finanziamento da 30 milioni da parte della Banca Europea degli Investimenti, che coprirà la metà della spesa totale. 36 milioni sono destinati ad alcune grandi opere che riguardano tutti gli ambiti del servizio
Viveracqua: emesso il nuovo Hydrobond da 148,5 milioni
Conclusa con successo la nuova emissione obbligazionaria che andrà a sostenere il piano di investimenti da 350 milioni di euro nei prossimi quattro anni di sei società consorziate. Le risorse, in particolare, andranno a interventi di miglioramento di reti fognarie e impianti di depurazione. Ad aderire all’operazione Banca Europea per gli Investimenti, Cassa Depositi e Prestiti e Kommunalkredit Austria