In arrivo 270 milioni dalla BEI per Acquedotto Pugliese

Le nuove risorse andranno a sostenere il Piano strategico al 2026 del gestore idrico pugliese, che prevede oltre 100 interventi in tutto il territorio. Opere che contribuiranno a migliorare l’approvvigionamento idrico, la raccolta delle acque reflue, l’ammodernamento dei depuratori esistenti e la costruzione di nuove reti fognarie. Oltre a sostenere avanzamenti nel processo di digitalizzazione.

Finanziamento da 150 milioni dalla BEI per IREN

Il finanziamento, il primo sustainability linked concesso dalla Banca a favore del settore idrico a livello globale, andrà a sostenere le attività della multiutility finalizzate a potenziare la rete di distribuzione idrica, la raccolta delle acque reflue e gli impianti di depurazione. A beneficiarne oltre un milione di cittadini delle province di Genova e La Spezia.

SMAT: finanziamento da 50 milioni dalla BEI

Le risorse del prestito green concesso dalla Banca Europea per gli Investimenti andranno a sostenere i progetti di potenziamento della captazione, trattamento e distribuzione dell’acqua potabile previsti dal piano degli investimenti 2022-2027. Ma nelle casse della società stanno per arrivare anche i 50 milioni del PNRR per il progetto di digitalizzazione di tutta la rete acquedottistica a servizio dei 290 comuni serviti finalizzato alla riduzione delle perdite idriche

Viveracqua: emesso il nuovo Hydrobond da 148,5 milioni

Conclusa con successo la nuova emissione obbligazionaria che andrà a sostenere il piano di investimenti da 350 milioni di euro nei prossimi quattro anni di sei società consorziate. Le risorse, in particolare, andranno a interventi di miglioramento di reti fognarie e impianti di depurazione. Ad aderire all’operazione Banca Europea per gli Investimenti, Cassa Depositi e Prestiti e Kommunalkredit Austria

Un prestito verde per BrianzAcque dalla BEI

Il gestore idrico della provincia di Monza e Brianza ha ottenuto un green loan di 55 milioni di euro dalla Banca Europea per gli Investimenti. Le risorse saranno impiegate per realizzare 85 chilometri di reti acquedottistiche e 16 chilometri di nuove condutture fognarie, oltre a diversi altri interventi per mettere il territorio in sicurezza dagli effetti dei cambiamenti climatici

Dalla Bei finanziamento da 100 milioni per Acsm Agam

La multiutility del Nord della Lombardia ha perfezionato con la Banca europea per gli investimenti un prestito, a 16 anni, a sostegno del suo Piano di investimenti 2019-2023. Le risorse serviranno a sostenere progetti nei diversi campi di attività del gruppo, dall’ambiente alle reti idriche, da quelle elettriche al teleriscaldamento, dall’illuminazione pubblica all’efficienza energetica dalle smart city alla sicurezza informatica, interessando circa 900.000 abitanti

Publiacqua investirà 475 milioni su reti e impianti

È quanto prevede il Piano degli investimenti per il periodo 2019-2024, che comprende interventi su tutti gli ambiti del ciclo idrico e che mira a potenziare e rendere più efficiente l’infrastruttura e a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici. A sostenere lo sforzo economico del gestore idrico del Medio Valdarno un nuovo finanziamento da 40 milioni concesso dalla Bei

A Terna un finanziamento da 490 milioni di euro dalla Bei

Il prestito avrà scadenza fra 22 anni e servirà a sostenere gli investimenti del gestore della rete di trasmissione elettrica finalizzati a migliorare l’affidabilità e la qualità dell’infrastruttura nazionale, puntando in particolare all’impiego di tecnologie avanzate ed ecocompatibili. Con questa erogazione salgono a 2,15 miliardi di euro i finanziamenti in essere della Bei a Terna

Fondo Marguerite e Italgas per la distribuzione gas in Sardegna

Partecipato dalla Bei e da alcuni dei principali istituti europei di promozione nazionale, il fondo infrastrutturale europeo Marguerite II ha aderito al progetto per realizzare le reti di distribuzione sull’isola. Acquisirà il 48,15% del capitale di Medea e Medea Newco, le società del gruppo Italgas che operano in Sardegna, con un investimento di 25 milioni di euro e aumenti di capitale per altri 44 milioni

Cogenpower: 100 milioni da investire nel teleriscaldamento

La società, specializzata nei servizi energetici integrati, dopo un momento di difficoltà, è ora diventata CogenInfra, gruppo che vede la partecipazione di un fondo infrastrutturale lussemburghese e che controlla al 100% le due realtà Cogenpower Borgaro, proprietaria e gestore del sistema di teleriscaldamento di Borgaro, e CogenSave, che si occupa di efficienza energetica. L’operazione ha dato solidità finanziaria all’azienda che ora ha importanti risorse da investire nelle reti di distribuzione del calore e in progetti di efficienza energetica

Ricevi le nostre ultime news

Iscriviti alla nostra newsletter

Richiedi abbonamento

Compila i campi per richiedere il tuo abbonamento alla rivista Servizi a Rete