Debutta a Verona l’illuminazione Smart con ricarica per i veicoli
La città è la prima a sperimentare in Europa una nuova generazione di pali intelligenti, sviluppati dal gruppo Agsm. Sistemi dotati di led, fibra ottica, con presa per la ricarica veloce dei veicoli elettrici, antenna wifi, telecamera e predisposti per il monitoraggio ambientale, delle infrastrutture e della raccolta rifiuti. Una soluzione in ottica smart city e parte qualificante del progetto Electrify Verona avviato dal Comune con Agsm Verona e Volkswagen Group Italia
Agsm: più calore dalle acciaierie per la rete di Verona
La multiutility ha siglato un accordo con le Acciaierie Verona per potenziare il recupero termico dall’impianto che già fornisce calore alla rete. In base all’intesa, verrà installato un nuovo scambiatore che consentirà il recupero di calore anche dai rulli di trasporto del materiale incandescente rendendo disponibili 2,5 MW termici sufficienti al fabbisogno di 700 famiglie
Bando per l’illuminazione pubblica a Verona
Il Comune si appresta a lanciare la gara per l’affido della gestione del servizio su tutto il territorio cittadino. La concessione avrà una durata di 18 anni per un valore stimato intorno ai 130 milioni di euro complessivi, pari a circa 7,3 milioni annui. Al concessionario spetta l’investimento da 6 milioni di euro nei primi due anni per l’efficientamento energetico
Agsm Lighting si evolve e diventa Agsm Smart
L’azienda del gruppo veronese Agsm che gestisce l’illuminazione pubblica è pronta a cambiare nome e mission. In essa confluiranno le attività della divisione fibra ottica e metterà la propria piattaforma dati a disposizione delle giovani start up del territorio
Acque Veronesi: 175mila euro per potenziare la rete idrica
A Cason del Chievo partono i lavori destinati al miglioramento degli impianti idrici in via Ferrarin. Verranno realizzate nuove condotte che sostituiranno quelle già esistenti (circa 1300 metri). Nella zona infatti, erano stati registrati disagi per gli utenti a causa di alcuni tratti di tubature che spesso mostravano significative carenze di pressione nei periodi di massimo consumo. L’opera avrà un costo complessivo di 175 mila euro.