L‘impianto di sollevamento di Torre del Diavolo svolge un ruolo fondamentale nella gestione delle acque reflue della città di Bari. Per garantirne la funzionalità e l’efficienza nel tempo, si è reso necessario intervenire sulle condotte prementi DN 1100 in acciaio. La prima condotta premente era già stata sottoposta a manutenzione nel 2016, con la sostituzione di un tratto di circa 1260 metri. Con questo nuovo intervento si è proceduto alla sostituzione della seconda condotta premente, per un tratto identico a quello già sostituito sulla prima condotta. Il materiale scelto dalla progettazione per le tubazioni e i raccordi di questa strategica opera fognaria è la ghisa sferoidale, che offre vantaggi in termini di costo globale (TCO) di impronta ambientale (LCA) con una vita utile stimata di oltre 100 anni. Per la fornitura, sono stati scelti, dall’impresa EFFEEMME Costruzioni, i materiali della Saint Gobain PAM, tenendo conto dell’attenzione posta dalla stazione appaltante alla qualità dei materiali. Le tubazioni utilizzate sono DN 1000 con giunti sia Standard che antisfilamento a doppia camera, in modo da garantire la non sfilabilità delle condotte in prossimità delle deviazioni plano-altimetriche ma al contempo di assicurare la massima deviazione angolare che consente di avere dei notevoli benefici sulla statica del sistema infatti durante la vita attesa dell’infrastruttura si potranno presentare cedimenti differenziali che saranno appunto assorbiti dai giunti, avere una maggiore deviazione angolare significa quindi avere una maggiore garanzia statica.