Snam dà il via ai carotaggi propedeutici alla realizzazione della centrale di compressione di Sulmona, il progetto prevede la costruzione di cinque metanodotti funzionalmente autonomi per un’estensione complessiva di 700 km, dalla Puglia all’Emilia Romagna che offriranno un’alternativa sul versante adriatico alla linea tirrenica (Transmed).
L’inizio delle attività di Snam è stato comunicato alcuni giorni fa al Comune di Sulmona. Due tratti del progetto Rete Adriatica, i metanodotti Massafra-Biccari e Biccari-Campochiaro, sono già in funzione, mentre per il Sulmona-Foglino e il Foglino-Sestino l’iter autorizzativo è in corso. L’impianto di compressione è stato autorizzato a marzo, mentre per il troncone Sestino- Minerbio i lavori sono stati avviati l’anno scorso.