L’Autorità d’ambito torinese ha approvato, a fine ottobre, un piano di interventi per 2 milioni di euro su fognature e reti idriche Ivrea. I fondi sono destinati a lavori che, seppur non inseriti nel programma degli interventi programmati nel quadriennio 2016-2019, sono stati ritenuti urgenti per le infrastrutture idriche della città, che in diversi casi risultano in pessime condizioni di conservazione. Una rete idrica vetusta che ora Smat, il gestore del servizio, renderà più efficiente. Tra i vari interventi, quello più significativo, supportato da un investimento di circa 1 milione di euro, consiste nel rifacimento delle reti idriche e fognarie del quartiere Bellavista, vecchie e localizzate in alcuni tratti in posizioni difficili da raggiungere per consentire i lavori di manutenzione. A destare maggior preoccupazione, in questo caso, sono in particolare le tubazioni in cemento amianto per la distribuzione dell’acqua. L’obiettivo, a lunga scadenza (i prossimi tre anni) è liberare tutta la rete idrica da tali condotte, che rappresentano almeno il 60% dell’intera rete. Condotte molto fragili, posate attorno agli anni Quaranta del secolo scorso, che Smat intende rimuovere, con un investimento di ben 4 milioni di euro, sostituendole con tubazioni in ghisa sferoidale, materiale più resistente in grado di assorbire in modo maggiormente efficace le sollecitazioni che arrivano dalla strada. Un altro intervento significativo interesserà Via Monte Navale, dove a causa delle fragilità delle condotte, in parte in acciaio in parte in cemento amianto, capita che agli utenti non venga assicurato un costante approvvigionamento di acqua. In questo caso l’investimento ammonta a 535.000 euro. Nel piano è prevista poi la sostituzione del collettore fognario di Via Strusiglia, opera da 300.000 euro, in pessime condizioni di conservazione e a rischio di crolli e cedimenti. I lavori verranno eseguite in tre lotti tra il 2018 e il 2019.