Smat: ottime le performance anche nel 2019

Una società sana, che prosegue il suo percorso di crescita e che continua a migliorare costantemente il servizio erogato, anche grazie a un’importante mole di investimenti che, oltre a rispondere alle necessità immediate delle infrastrutture, guardano al futuro, attraverso le tante attività di ricerca e innovazione. È quanto racconta il Bilancio relativo al 2019 di Smat, appena approvato dall’Assemblea dei soci dell’azienda che gestisce il ciclo idrico integrato a Torino e nei comuni della sua provincia.

Bilancio che presenta ottimi indici operativi, economici e finanziari. A patire dal valore economico generato dalla società, in crescita sull’esercizio precedente, e che ha visto il fatturato salire a 442,9 milioni di euro, con il risultato operativo (Ebit) attestatosi a 54,7 milioni di euro e l’indebitamento finanziario lordo ridottosi di oltre il 14% rispetto al dato del 2018.

Notevole l’importo del volume degli investimenti, che ha superato i 121 milioni di euro, facendo registrare una crescita sull’anno precedente di circa il 34%. Risorse utilizzate per la realizzazione di nuove importanti opere infrastrutturali, per l’ampliamento delle reti, l’ammodernamento degli impianti esistenti, ma anche la ricerca e l’innovazione, ambiti questi ultimi ai quali l’azienda dedica da sempre una parte consistente delle proprie capacità, partecipando a prestigiosi progetti nazionali e internazionali.

Per quanto riguarda la destinazione degli utili, l’Assemblea ha deciso di mantenere una quota pari al 5% a riserva legale, mentre del 95% rimanente, ben l’80% sarà a riserva vincolata per l’attuazione degli investimenti, e il restante 20%, pari a 7,6 milioni di euro, sarà distribuito ai soci come dividendo.

«I risultati di bilancio confermano l’impegno della società in una gestione efficiente e sostenibile con una grande attenzione alla tutela ambientale e sociale – ha commentato Paolo Romano, presidente di Smat -. Per esempio, nel 2019 è stata applicata una riduzione tariffaria pari al 2,3% a beneficio di tutta l’utenza e tutta l’energia utilizzata deriva da fonti rinnovabili. Inoltre, gli investimenti messi in campo testimoniano la volontà di mantenere un elevato livello della qualità del servizio, sostenere lo sviluppo dell’azienda ed essere volano per l’economia del territorio».

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