Silea, azienda partecipata da 90 comuni lombardi e attiva nella raccolta e trattamento dei rifiuti ambientali, ha presentato ai cittadini di Valmadrera, Malgrate e Lecco il progetto per la realizzazione di un sistema di riscaldamento a servizio dei tre comuni.
Ad alimentare il sistema sarà il termovalorizzatore di Valmadrera, generando una produzione di energia termica pari a 70.000 MWh/anno, capace di soddisfare la domanda di calore di oltre 20.000 utenze nelle tre comunità. Una soluzione che permetterà un risparmio di 8 milioni di metri cubi di gas metano e, soprattutto, eviterà l’emissione di 16.000 tonnellate di CO2 nell’ambiente.
L’investimento complessivo necessario per la realizzazione del progetto, messo a punto dal Politecnico di Milano, è di 48,7 milioni di euro, dei quali 13,2 milioni per la centrale di teleriscaldamento e 35,5 milioni di euro per la rete di distribuzione del calore. I costi della centrale saranno sostenuti direttamente dalla società, mentre la quota per la posa della rete da chi si aggiudicherà la gara per il servizio di distribuzione del calore, senza nessun onere aggiuntivo per i cittadini.
Perplessità in merito al piano dell’azienda sono state espresse da gruppi di cittadini che, pur riconoscendo i vantaggi del progetto, restano dubbiosi sulla forma di alimentazione. In merito a questo punto Silea ha però sottolineato, come il suo progetto non comporti alcun incremento della quantità di rifiuti da bruciare, permettendo anzi il recupero dell’energia termica generata dal termovalorizzatore che invece oggi viene dispersa.