Rendere più efficiente la distribuzione dell’acqua potabile a Custonaci, comune di oltre 5.000 anime in provincia di Trapani. È questo l’obiettivo dell’intervento di ammodernamento di un tratto dell’acquedotto Montescuro Ovest, avviato da Siciliacque, che interessa due porzioni di infrastruttura dell’estensione totale di 1,5 chilometri e permetterà di migliorare la distribuzione idrica in una zona del territorio comunale spesso soggetta a criticità nell’approvvigionamento, in particolare nelle frazioni di Purgatorio, Baglio Messina, Santa Lucia, Piano Alastre e Sperone.
Il relining della condotta
Per l’esecuzione dell’opera la società ha scelto la tecnologia “no dig”, cioè senza scavo, optando per il sistema di relining, tecnica che consiste nell’inserimento, all’interno del tubo da risanare, di un tubolare che consente di ripristinare la piena funzionalità statica e idraulica della condotta esistente. Una soluzione che minimizza i disagi rispetto a un tradizionale intervento di sostituzione della condotta, riducendo anche tempi e costi di lavorazione. Durante i lavori, che dureranno una ventina di giorni, non sarà necessario il fermo dell’acquedotto. L’unica interruzione avverrà nel momento in cui si dovranno collegare i due pezzi della nuova tubazione alla rete idrica.
Stop ai problemi di approvvigionamento delle frazioni
La manutenzione straordinaria dell’acquedotto Montescuro Ovest, nel territorio di Custonaci, si inserisce nel piano di manutenzione straordinaria che Siciliacque, società a capitale misto partecipata da Italgas e Regione Siciliana, sta portando avanti quest’anno per ammodernare numerosi tratti della rete idrica della Sicilia.
Soddisfatto il sindaco di Custonaci, Fabrizio Fonte. «Il ripristino della piena efficienza dell’adduzione al cisternone di Zimmaria consentirà di superare i problemi di approvvigionamento che da tempo interessano la popolazione di diverse nostre frazioni – ha sottolineato il sindaco –. Mi auguro quindi che, a intervento concluso, si possa garantire una migliore distribuzione idrica su buona parte del nostro territorio».