Nella cornice di Castello Pasquini, a Rosignano Marittimo (LI), Scapigliato ha presentato il Centro di competenze per l’economia circolare. Con l’avvio delle attività del Centro, la cittadina della Versilia compie un nuovo passo avanti per realizzare sul territorio un’economia circolare basata sulla conoscenza, in grado di garantire benefici a imprese, cittadini e ambiente.
L’Open day aperto ai cittadini
La giornata di presentazione si è aperta con i saluti istituzionali del Sindaco di Rosignano Marittimo, Claudio Marabotti, e dell’Assessore a Tutela ambientale e Attuazione della politica rifiuti zero, Roberto Repeti. Successivamente sono state illustrate le attività del Centro e ha avuto luogo una tavola rotonda incentrata sull’applicazione dei principi dell’innovazione aperta all’economia circolare, mettendo a confronto le esperienze di Scapigliato con quelle del Consorzio Polo tecnologico Magona, del Consorzio Aretusa e del Centro di Ricerca Rifiuti Zero di Capannori.
L’avvio del lavoro in rete
In collaborazione con Innolabs, soggetto incaricato dell’animazione del Centro, sono stati creati cinque tavoli di lavoro incentrati su alcune delle principali sfide aperte nel campo dell’economia circolare, allo scopo di approfondire la collaborazione tra aziende operanti nel settore rifiuti, con focus sugli aspetti normativi del settore; l’allungamento della vita dei prodotti per favorire la prevenzione rifiuti; la produzione di materie prime da riciclo con la relativa reimmissione in nuovi cicli produttivi; il coinvolgimento della comunità da parte della filiera di gestione rifiuti; la responsabilità sociale di impresa e le relative azioni di riduzione dell’impatto ambientale.
Funzioni del Centro di competenze
La struttura nasce come luogo d’aggregazione in grado di mettere in contatto soggetti diversi, dalle istituzioni pubbliche agli enti di ricerca alle imprese, con l’obiettivo di concretizzare sul territorio le migliori pratiche di economia circolare e simbiosi industriale. Si tratta di applicare alla filiera i criteri dell’open innovation, per aggregare le competenze espresse dal territorio favorendo così percorsi d’innovazione del tessuto economico e sociale, attraverso attività di scouting tecnologico, formazione, coinvolgimento della cittadinanza e collaborazione per lo sviluppo di politiche pubbliche condivise.
Il ruolo di Scapigliato
L’azienda coordinerà le attività del Centro con l’obiettivo di massimizzare le ricadute positive sulla collettività: in quest’ottica il Centro svilupperà una piattaforma virtuale per consolidare e ampliare la rete dei soggetti coinvolti, oltre a produrre materiale formativo per condividere conoscenze e best practice. Fine prioritario del Centro sarà ottimizzare l’utilizzo delle risorse e ridurre l’impatto ambientale, valorizzando i rifiuti attraverso il recupero di materia e/o energia, anche grazie allo sviluppo di processi e prodotti innovativi, per poi supportarne il concreto utilizzo da parte delle imprese.