Il monitoraggio della qualità dell’aria nelle aree interessate da procedimenti industriali volti al riciclaggio dei rifiuti rappresenta una prescrizione regionale. Presso il polo di Scapigliato a Rosignano Marittimo (LI) viene realizzato “in continuo” tramite appositi sensori di monitoraggio, presenti dal 2021.
L’inizio di quest’anno
Nei primi sei mesi del 2024 la stazione di monitoraggio ha raccolto 4.000 dati validi su tre composti chimici (metano, acido solfidrico e ammoniaca) individuati come più adeguati al tracciamento delle attività di gestione rifiuti in relazione alla qualità dell’aria. Questi dati, poi, come ogni semestre, oltre ad essere inviati in Regione, sono stati affidati all’analisi di una società esterna per garantire obiettività e trasparenza del monitoraggio. I valori contenuti nel rapporto rientrano ampiamente entro i cosiddetti livelli di guardia, ed in progressivo miglioramento nel corso della prima parte dell’anno.
L’aspirazione del biogas
Il trend positivo è dovuto anche agli investimenti fatti da Scapigliato per l’ampliamento e il potenziamento della rete di captazione e aspirazione del biogas di discarica, ovvero il gas ricco di metano che si forma naturalmente dalla decomposizione delle componenti organiche presenti nei rifiuti. Questo, una volta captato, viene utilizzato da Scapigliato come fonte rinnovabile per produrre energia elettrica, la quale, grazie al progetto “Scapigliato Energia”, viene poi immessa in rete e distribuita a tariffe scontate alle famiglie del territorio.
“La nostra attenzione all’ambiente e al territorio è massima e intraprendiamo continuamente azioni gestionali volte a diminuire gli impatti delle nostre attività. – ha affermato la Direzione di Scapigliato – Per aumentare la produzione di energia elettrica e ridurre al contempo le emissioni climalteranti abbiamo automatizzato il processo di aspirazione del biogas. Questo approccio è stato finora applicato a due sottostazioni che gestiscono il biogas di discarica, ma verrà presto replicato alle altre sottostazioni esistenti; inoltre è stata recentemente completata l’installazione di una nuova e più performante centrale di aspirazione del biogas”.
