SASI: grandi risultati nella lotta alle perdite idriche

Il territorio del chietino è spesso soggetto a problemi di carenza idrica, in particolare nei mesi estivi. Problema che assurge al carattere di emergenza a Vasto e in molti centri del suo comprensorio, creando non pochi disagi alla popolazione. Per risolvere tale problematica SASI, il gestore idrico di 87 comuni della provincia di Chieti, da tempo sta mettendo in campo diverse azioni.

 

L’obsolescenza delle reti

La principale causa della carenza idrica è infatti legata all’obsolescenza delle reti e quindi alla conseguente inefficienza di trasporto e distribuzione. Negli ultimi anni la società si è attivata per reperire i finanziamenti necessari per effettuare un grande piano di lavori. Nel progetto di opere strategiche sono pianificati 19 interventi per:

  • potenziare il sistema di adduzione
  • realizzare nodi di collegamento dei sistemi idrici
  • attuare un sistema di misura e telecontrollo 

Questi e molti altri interventi saranno utili per gestire la pressione delle condotte e conseguentemente agevolare la ricerca e la riparazione di eventuali perdite.

 

Recuperati 50 l di acqua al secondo

E proprio sulla ricerca e riparazione delle perdite, SASI lo scorso anno ha avviato un importante esperimento condotto nei comuni di Vasto e San Salvo. Un modello più evoluto di gestione della risorsa idrica che sta già portando i suoi risultati attraverso:

  • mappatura e distrettualizzazione delle reti
  • analisi dei dati di misura
  • preliminari alla pianificazione degli interventi

In meno di un anno l’azienda è riuscita a garantire l’erogazione continua per l’80% degli utenti del comune di Vasto, mentre a San Salvo sono state individuate oltre 40 perdite. In totale nell’area vastese, grazie alle ottimizzazioni e agli interventi di riparazione o sostituzione delle condotte, sono stati recuperati 50 litri al secondo di risorsa idrica. Un grande risultato che rappresenta solo un punto di partenza per SASI il gestore a breve avvierà un progetto analogo anche nei comuni di Gissi, Furci, San Buono e Cupello.

 

Interventi anche sulle adduttrici

Per quanto riguarda Vasto e San Salvo la spesa per i lavori del primo lotto nel complesso è stata pari a 3,1 milioni di euro, due dei quali investiti a su Vasto e il resto su San Salvo.

Insieme agli interventi sulle infrastrutture di distribuzione SASI, nel programma più generale di lotta alla carenza idrica, ha previsto alcune importanti opere che interessano anche le reti di adduzione. Come il progetto per il collegamento dell’acquedotto ARAP al serbatoio di San Salvo Marina, che garantirà una maggiore disponibilità idrica e una migliore distribuzione della risorsa soprattutto per il periodo estivo nella zona di San Salvo Marina e Vasto Marina. E la realizzazione del collegamento Surienze-Sinello, ovvero un collegamento da Rosello all’acquedotto che alimenta l’alto vastese. Sempre nell’ottica di ridurre i disagi subiti da Vasto e dal territorio vastese, sono in programma interventi di adeguamento sulla sorgente Surienze.

 

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