11/04/2024
Servizi a Rete

San Pier d’Isonzo pioniere dell’illuminazione circolare

San Pier d’Isonzo è un comune di meno 2000 anime in provincia di Gorizia, a pochi passi dal confine della Slovenia, che si è guadagnato l’onore delle cronache perché protagonista di un progetto innovativo: proprio qui è stata realizzata la prima illuminazione pubblica circolare.

L’intero sistema di illuminazione pubblica a servizio del territorio è stato infatti rinnovato utilizzando oltre il 70% di materiali riciclati, pari a un peso di quasi una tonnellata e mezza ha riguardato davvero tutti gli elementi: dai componenti elettrici, come cavi e quadri, apparecchiature di illuminazione e sistemi di controllo, a quelli infrastrutturali, ovvero cavi di alimentazione, cabine di trasformazione, pozzetti e canalizzazioni.

Lavori partiti a dicembre

A progettare e realizzare l’intervento la E.S.Co City Green Light nell’ambito del Servizio Luce 4 ConsipL’opera di riqualificazione, che si è appena conclusa, è stata avviata lo scorso dicembre e rientra in un contratto, della durata di nove anni, che comprende anche la gestione, la manutenzione e l’ottimizzazione degli impianti di illuminazione, oltre alla fornitura di energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili.

Abbattuti consumi ed emissioni

I primi risultati dell’opera sono davvero incoraggianti. Per quanto riguarda i consumi, la sostituzione dei vecchi corpi illuminati ha portato a un risparmio energetico superiore al 60%, passando dai 189,82 MWh/annui agli attuali 59,28 MWh/annui. A questo si aggiunge una riduzione prevista di 33,4 tonnellate di emissioni di CO2 all’anno.

Inoltre, secondo le stime della società, a fine contratto il risparmio energetico ottenuto dal Comune sarà di 130,54 MWh/annui, pari al consumo medio annuo di circa 50 famiglie, quello di emissioni di CO2 sarà invece di 33,4 tonnellate. Inoltre, l’uso più efficiente della luce si tradurrà in una riduzione dell’inquinamento luminoso e in un miglioramento del comfort visivo.

Il bilancio materico

I notevoli risultati ottenuti sono legati, secondo City Green Light, all’adozione del bilancio materico. Si tratta di un’innovativa metodologia che permette di quantificare le risorse utilizzate e restituite durante l’intero ciclo di vita di un servizio. A questo scopo l’azienda, in collaborazione con Neutralia, ha elaborato un disciplinare tecnico-procedurale interno, per garantire un approccio sistematico (e conforme agli standard internazionali) nella gestione e nel monitoraggio del contenuto di materiali riciclati nei prodotti impiegati. Una “roadmap” rispettata in tutte le fasi dell’intervento, come certificato da DNV Business Assurance Italy.

Un progetto di successo

Un progetto pilota che dimostra come la riqualificazione degli asset pubblici rappresenti un’occasione per promuovere la sostenibilità ambientale e l’efficienza nell’uso delle risorse, secondo i dettami dell’economia circolare, portando risultati concreti e misurabili.

Grande soddisfazione per l’esito dell’opera è stata espressa da Claudio Bignolin, primo cittadino di San Pier d’Isonzo. «Quando un’idea amministrativa si traduce in fatti concreti per i cittadini della comunità per me e per tutti gli amministratori è sempre motivo di soddisfazione e di orgoglio», ha commentato il sindaco.

Ti potrebbero interessare anche

Ricevi le nostre ultime news

Iscriviti alla nostra newsletter

Richiedi abbonamento

Compila i campi per richiedere il tuo abbonamento alla rivista Servizi a Rete