Rendere i sistemi di teleriscaldamento alimentati a biomasse sempre più green. È questo l’obiettivo dell’accordo di collaborazione siglato da Rse (Ricerca sistema energetico) e Società teleriscaldamento cogenerazione Valtellina – Valchiavenna – Valcamonica (Tcvvv), specializzata nella realizzazione e gestione di sistemi di teleriscaldamento alimentati a biomasse legnose, con tre sistemi gestiti, a Tirano, Sondalo e Santa Caterina Valfurva, tutti comuni in provincia di Sondrio.
Obiettivo dell’accordo è sperimentare sul campo e validare una tecnologia innovativa di trattamento dei fumi di combustione di biomasse messa a punto da Rse. Il sistema concepito da Rse integra in un’unica struttura sia l’abbattimento del particolato di combustione mediante filtri a manica sia la riduzione degli NOx mediante un processo catalitico. Il risultato è una soluzione compatta che, oltre agli enormi benefici ambientali, garantisce un importante risparmio di spazio e di costi d’investimento.
Un impianto pilota per testare la nuova tecnologia è stato avviato presso la centrale di teleriscaldamento di Tcvvv di Tirano e, sulla base dei risultati della sperimentazione, verrà valutata la possibilità di modificare un filtro a manica installato su una linea della centrale.
L’industrializzazione del sistema di abbattimento integrato particolato/NOx metterà a disposizione una nuova soluzione per evitare le emissioni di inquinanti in atmosfera della quale non potranno beneficiare solo gli operatori del teleriscaldamento, ma tutte le realtà del settore trattamento fumi.