27/03/2025
Servizi a Rete

Regione Toscana: linee guida per aiutare i sindaci nella stesura dei PAESC

Sostenere i sindaci ed i tecnici degli enti locali nella stesura dei PAESC (Piani di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima), gli strumenti di pianificazione delle attività da mettere in campo per raggiungere i target europei di decarbonizzazione al 2050, è l’obiettivo di Regione Toscana e dell’Agenzia Regionale Recupero Risorse che, in collaborazione con ANCI e UPI Toscana, hanno sviluppato un percorso di formazione e dedicato a chi amministra il territorio ed ai tecnici della PA.

Una programmazione per la salvaguardia dei territori

I PAESC hanno lo scopo di preparare i territori ai cambiamenti climatici, mitigandone e contrastandone gli effetti negativi, sia tramite azioni di prevenzione e lotta alle emissioni, sia attraverso interventi di difesa del suolo. Vanno in questo senso declinati anche i PACC, Piani di Adattamento ai Cambiamenti Climatici che rappresentano uno dei pilastri fondamentali dei PAESC e che consentiranno di pianificare su scala comunale o sovracomunale tutte le azioni di mitigazione e resilienza.

Il supporto di Regione Toscana ai propri comuni

Il percorso, che si innesta in un programma più ampio che la Regione sta mettendo in atto con lo scopo di riprogettare i territori, sarà l’occasione per approfondire il contesto nazionale ed europeo riguardo la decarbonizzazione, l’energia sostenibile e la pianificazione dei territori finalizzata al contrasto degli effetti dei cambiamenti climatici. Verrà annunciata la redazione delle Linee Guida di livello provinciale, da parte dell’agenzia regionale ARRR S.p.A., alle quali gli enti territoriali potranno attenersi per sviluppare i propri PAESC. Verrà inoltre annunciata l’attivazione di un corso per un approfondimento formativo rivolto ai tecnici delle amministrazioni.

Indipendenza energetica e accesso alle fonti rinnovabili

Attraverso i PAESC – ha spiegato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Gianisarà possibile programmare tutti gli interventi necessari sia per emanciparsi dalla dipendenza energetica dai combustibili fossili grazie a fonti alternative e rinnovabili, sia per fronteggiare i cambiamenti climatici in termini di difesa del suolo. In questo senso una parte fondamentale dei PAESC saranno i PACC, Piani di Adeguamento ai Cambiamenti Climatici, e sul tema dell’adattamento la Regione Toscana potrà portare avanti un’iniziativa legislativa ad hoc”.

Agire per fronteggiare i cambiamenti climatici

L’iniziativa è di particolare importanza in un momento in cui i recenti episodi alluvionali ci hanno nuovamente messo di fronte all’urgenza di intervenire per fronteggiare i cambiamenti climatici in atto e aumentare la resilienza dei nostri territori – ha aggiunto l’assessora regionale all’ambiente Monia Monni –.  Climatica25 si inserisce in questo contesto con l’obiettivo di guidare alla redazione dei Piani di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima e fornire agli enti locali gli strumenti necessari per affrontare questa sfida. È fondamentale che i decisori politici, gli amministratori e i tecnici possano implementare le proprie conoscenze per progettare azioni di difesa del suolo e riduzione delle emissioni climalteranti”.

Abbattere le emissioni e rendere i territori resilienti

“In un periodo come questo, caratterizzato da eventi atmosferici intensi e dannosi, è importante cercare di progettare il territorio e attivare azioni per contrastare cambiamenti climatici ormai evidenti – ha dichiarato il direttore dell’Agenzia Regionale Recupero Risorse, Stefano BruzzesiPer questo, ho voluto che ARRR SpA, all’interno delle proprie competenze, si impegnasse in una attività di progettazione e formazione legata ai PAESC. L’obiettivo di pianificare, per abbattere le emissioni di carbonio e rendere i territori resilienti rispetto ai cambiamenti climatici in atto, è il cuore dell’elaborazione dei Piani”.

Superare le frammentazioni e avviare azioni efficaci

“Le Province stanno giocando un ruolo strategico nella gestione delle politiche ambientali e nella pianificazione territoriale, soprattutto nell’ambito della compensazione delle aree idonee per le energie rinnovabili. – ha affermato il Presidente di UPI Toscana, Gianni LorenzettiLa proposta di legge della Giunta regionale va nella giusta direzione, riconoscendo il valore di un approccio sovracomunale alla transizione ecologica. L’idea di definire linee guida a livello provinciale per armonizzare e facilitare l’adozione dei PAESC è una scelta che condividiamo pienamente, perché consentirà di superare frammentazioni e di rendere più efficace l’azione sui territori”.

Adattamento e mitigazione della crisi climatica

Affianchiamo la Regione e l’Agenzia Regionale Recupero Risorse nel percorso di formazione in partenza – ha concluso il direttore di ANCI Toscana, Simone GheriAnci Toscana è da sempre impegnata nel supportare l‘integrazione dell’adattamento ai cambiamenti climatici nell’ambito del Patto dei Sindaci a livello regionale e transfrontaliero, nell’ambito del Programma INTEREGG Italia- Francia Marittimo. Attraverso il progetto ADAPT abbiamo supportato la sottoscrizione del Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia da parte dei Comuni partner, incoraggiando l’integrazione fra adattamento e mitigazione nei PAESC. La nostra azione sull’Interegg ITA-FRA, continua con il progetto ADAPTWISE”.

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