Carlo Pesce – Direttore Generale Piave Servizi S.p.A.
Le operazioni Hydrobond 1, 2 e oggi la 3 ne sono un esempio di come affrontare investimenti che nei prossimi 4 anni supereranno il miliardo di euro.
Per la tecnologia, la riduzione dei fanghi attraverso la tecnologia Biocrack, ed il controllo della defosfatazione chimica con NTW, sono solo alcune delle sperimentazioni che Piave Servizi sta testando. Attività che oggi continuano con l’installazione di controllori di processo come Oscar oppure Ifeo.
Cambiamenti climatici o inquinanti emergenti sono alcuni dei problemi da affrontare.
Insieme ai vicini gestori Hydrogea e LTA abbiamo un progetto che mira a costruire un nuovo modello di decisionale.
Non meno importante il progetto SWAT (esperienza con Alto Trevigiano Servizi e l’Università di Padova) che si prefigge di misurare l’interferenza delle pratiche agronomiche con il suolo e la prima falda.