Publiacqua ha dato il via a un nuovo ciclo di opere fondamentali per la tutela ambientale e paesaggistica di uno dei comuni più belli della provincia di Prato. Si tratta di Carmignano, dove sono stata aperti i cantieri per l’adeguamento del sistema fognario.
I lavori interessano il capoluogo e rientrano nell’Accordo di programma sotto i 2.000 abitanti equivalenti. In contemporanea a questi interventi, il gestore provvederà anche al rinnovo di alcune tratte delle reti idriche, per un investimento totale di 9 milioni di euro.
Eliminare 13 scarichi diretti
Le opere principali riguardano il sistema fognario. Il progetto prevede la posa di una nuova condotta, in parte a gravità e in parte a pressione. Il percorso delle tubazioni interesserà sei strade del capoluogo, fino a congiungersi al collettore realizzato nella frazione di Comeana. Saranno inoltre realizzati 8 sollevamenti fognari. Il sistema così delineato permetterà la raccolta di 13 scarichi diretti, per un volume di reflui pari a 1.700 abitanti equivalenti, che insistono sugli agglomerati di Carmignano e La Serra.
Opere che fanno bene all’ambiente
L’intervento nel capoluogo si inserisce nel quado di opere, dall’importante valore ambientale, che Publiacqua ha realizzato in zona negli ultimi anni. La principale è rappresentata dal primo lotto dell’intervento di adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione di Seano, altra frazione di Carmignano. Un lavoro che si è concluso nel 2017, con un investimento di 2,7 milioni di euro, e che ha reso l’impianto idoneo a ricevere e trattare i reflui anche di porzioni importanti e significative di alcuni comuni limitrofi, come le città di Prato, di Quarrata e di Poggio a Caiano. La progettazione del secondo lotto, avviata nel 2021, sarà completata nel 2022. Farà seguito la programmazione dei lavori.
Gli interventi sui collettori
Il piano riguarda anche i sistemi di collettamento. A tale proposito il gestore ha completato le opere di collettamento degli scarichi diretti nell’ambiente della zona ovest di Poggio a Caiano, dell’agglomerato urbano di Ponte a Tigliano, nel comune di Prato, e quelle dei reflui di Catena di Quarrata, il cui vecchio depuratore è stato dismesso. Lavori che complessivamente hanno richiesto oltre 2 milioni di euro.
Altra opera importante è stata la dismissione del depuratore di Candeli con il collettamento reflui della località Comeana all’impianto di San Colombano, per un costo di 5 milioni di euro.
Nell’aprile dello scorso anno sono stati completati anche i lavori per la sistemazione fognaria della frazione di Seano, con un investimento di 1,4 milioni e l’eliminazione di 4 scarichi diretti in ambiente.