È pronto il nuovo sistema fognario a servizio di Mazzara del Vallo, in provincia di Trapani. Un’opera attesa da tempo, la cui conclusione è stata sancita ufficialmente dalla consegna della rete da parte del Sub commissario nazionale alla depurazione, Toto Cordaro. Costruita sotto l’egida della struttura commissariale, la nuova rete è stata realizzata nelle zone di Tonnarella e Trasmazzaro. I lavori hanno visto la posa di nuovi collettori in tre bacini principali per una lunghezza complessiva di circa 64,5 chilometri e la costruzione di oltre 18 nuove stazioni di pompaggio.
Il primo tassello per superare l’infrazione Ue
Si tratta di un’opera strategica per la cittadina siciliana. Insieme al potenziamento del depuratore cittadino e alla ristrutturazione del collettore, permetterà infatti di superare la sentenza di condanna della Corte di Giustizia europea che grava sull’agglomerato mazarese e per la quale l’Italia paga una sanzione salata.
«Con la consegna della rete fognante delle zone di Tonnarella e Trasmazzaro si completa il primo dei tre interventi previsti nell’agglomerato di Mazara del Vallo – ha spiegato il Subcommissario Cordaro –. Interventi che porteranno al superamento dell’infrazione comunitaria attraverso un impegno finanziario complessivo di 53 milioni di euro».
Risparmio e cura del territorio
Il Sub commissario ha sottolineato anche gli altri aspetti positivi legati all’intervento concluso. «Oltre al dato concreto di un risparmio di 215.000 euro per la popolazione equivalente di 21.000 abitanti, la cura dei territori e il conseguimento del massimo risultato possibile in tema di tutela dell’ambiente e di modernità degli impianti ci consente di esprimere grande soddisfazione per l’obiettivo centrato – ha spiegato Cordaro – e ci sprona ad andare avanti su questa strada, certi del fatto che le nostre comunità meritano gli standard europei più qualificanti. Si chiude, d’altro canto, un’altra infrazione comunitaria con un ulteriore risultato anche in termini di recupero di risorse economiche».
