Un impianto avanzatissimo, in grado di eliminare dall’acqua anche eventuali virus. È il nuovo depuratore comprensoriale per il Golfo Paradiso realizzato a Recco da Iren con un finanziamento di 30 milioni dal piano dell’Ato acque del territorio metropolitano di Genova. È appena partita la fase di pretrattamento dei reflui e l’impianto sarà pienamente in funzione dalla seconda metà di giugno.
Il depuratore di ultima generazione ha tecnologie a membrane che garantiscono l’abbattimento di tutti gli inquinanti e l’acqua depurata potrà essere riutilizzata, oltre che nei processi dello stesso impianto, anche, ad esempio nel lavaggio delle strade o delle barche.
Il depuratore raccoglie per il trattamento completo le acque reflue di Recco, Avegno e Uscio e poi entro i prossimi due mesi vi confluiranno anche quelle di Camogli, grazie all’installazione di venti metri di nuove condotte, necessarie per gli ultimi collegamenti. Dal prossimo anno saranno poi completati anche gli allacciamenti degli scarichi di Sori e del 50% di quelli di Pieve Ligure.
‘Siamo soddisfatti perché sono stati rispettati i tempi per la realizzazione di questa opera pubblica il cui iter procedurale era stato avviato nel 2009’ – ha dichiarato Gian Luca Buccilli, vice sindaco di Recco e consigliere delegato della Città metropolitana.
Didascalia foto 2: Gian Luca Buccilli, vice sindaco di Recco e consigliere delegato della Città metropolitana;